“Premio cittadino europeo 2016”: vincono 4 italiani
Il prossimo 23 settembre si svolgerà, presso la sede degli Archivi storici dell'Unione europea a Villa Salviati, Firenze, la cerimonia nazionale di consegna del “Premio cittadino europeo 2016”.
Ogni anno il Parlamento europeo assegna il "Premio cittadino europeo", un riconoscimento che intende premiare le attività o azioni intraprese da cittadini, gruppi, associazioni o organizzazioni che si sono distinti per l'impegno nel promuovere una migliore comprensione reciproca e una maggiore integrazione tra le popolazioni degli Stati membri, o nell'agevolare la cooperazione transfrontaliera o transnazionale nell'Unione europea.
Anche quest’anno sono quattro gli italiani che si sono aggiudicati il Premio, tra i 50 provenienti dai Paesi dell'Unione europea. I vincitori dell’edizione 2016 sono: l'Associazione di volontariato Pegaso, nata nel 1998 con l’obiettivo di creare un futuro per le persone con disabilità e per tutte coloro le quali hanno perso i genitori; la Fondazione Archè Onlus, che si occupa di rispondere a situazioni di sofferenza di minori provocate da un grave disagio sociale o dalla malattia; Nawal Soufi italiana di origini marocchine, è impegnata da sempre nelle attività rivolte al sociale; l’Opera per la gioventù “Giorgio La Pira”, impegnata nella formazione umana e cristiana dei giovani, finalizzata a un inserimento responsabile nelle comunità e alla costruzione di una casa comune europea.
La cerimonia di premiazione prevederà due fasi: un riconoscimento celebrato a livello nazionale nel Paese di origine del vincitore e successivamente una cerimonia di premiazione a Bruxelles, con tutti i vincitori nazionali dei Paesi membri dell'Unione europea.