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Napoletana, biotecnologa, simpatica ma una gran rompiscatole! All’età di 10 anni avevo già fotografato il mio futuro (i bambini sono custodi di una segreta sapienza), me ne son serviti altri 17 per metterlo bene a fuoco: scrivere, la scienza, ma soprattutto …. fare qualcosa per gli altri ogni giorno. La laurea mi ha catapultata subito in un universo affascinante fatto di provette, DNA e proteine, ma qualcosa ancora non quadrava. Ora che ho rimesso insieme tutti i tasselli e il puzzle è completo, mi occupo con passione ardente e vivo impegno di comunicazione scientifica e sociale. Ad aprirmi gli occhi è arrivata anche l’esperienza del servizio civile che mi ha permesso di maturare un pensiero che ora guida la mia vita professionale e personale: l’informazione è fondamentale, in ogni campo, per tutti. Che si tratti di salute o di istituzioni, la divulgazione della conoscenza risulta vitale e del resto scienza e società non possono che andare di pari passo.