Rapporto ImpresaInGenere: il 65% delle imprese sono guidate da giovani donne
Diffusi gli ultimi dati sull’incidenza delle donne nello scenario imprenditoriale italiano.
E’ stato presentato, in occasione dell’incontro promosso da Confesercenti sull’imprenditoria femminile, il terzo Rapporto “ImpresaInGenere”, che traccia un quadro particolarmente positivo circa l’imprenditoria giovanile femminile in Italia.
“ImpresaInGenere” è il rapporto realizzato da Unioncamere, in collaborazione con Ministero dello Sviluppo Economico e Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento Pari Opportunità, che descrive come tra il 2010 e il 2015 si sono registrate 35 mila imprese femminili in più, un aumento che rappresenta il 65 per cento dell’incremento complessivo del tessuto imprenditoriale italiano (+53 mila imprese) nello stesso periodo.
Dal Rapporto emerge, inoltre, che queste realtà imprenditoriali si caratterizzano per la maggiore presenza di giovani e donne provenienti da altri Paesi. Anche sul fronte occupazionale, infine, i dati Istat indicano un aumento dell’occupazione femminile nel periodo 2010 - 2014, registrando un +1,7 per cento, mentre per l’ occupazione giovanile femminile la strada è ancora lunga.
“Il rapporto descrive nel dettaglio il mondo femminile dell’impresa e del lavoro, valorizzando il ricco patrimonio informativo del Registro delle imprese delle Camere di commercio”, a sottolinearlo il Presidente di Unioncamere, Ivan Lo Bello. “Comprendendo il valore e le potenzialità delle donne d’impresa da più di quindici anni il sistema camerale – attraverso la rete dei Comitati per l’imprenditoria femminile - investe su una cultura imprenditoriale che fa della partecipazione femminile un irrinunciabile punto di riferimento”.