Silvia Romano è libera: l'arrivo in Italia
Dopo 18 mesi di prigionia, la cooperatrice milanese è ritornata in Patria.
Era il 20 novembre 2018 quando Silvia Romano, 24enne milanese, volontaria presso l’Africa Milele onlus, fu rapita in Kenya. Un sequestro durato un anno e mezzo, dopo il quale si è giunti alla svolta: il 9 maggio il Premier Conte, con un tweet, ha annunciato la liberazione della donna avvenuta vicino Mogadiscio (Somalia) e il ritorno l’indomani in Italia.
Arrivata a bordo di un aereo dell’Aise, la Romano è arrivata a Ciampino alle 14.00 in punto di oggi. Scortata dagli agenti dei servizi segreti, Silvia Romano si è presentata in abito lungo di foggia islamica e munita di Dispositivi di Protezione Individuale. Ad accoglierla, oltre agli affetti cari, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, e il Ministro degli Affari Esteri, Luigi Di Maio, che, in ottemperanza alle norme anti Covid-19, ha salutato con i gomiti.
"Sto bene per fortuna, fisicamente e mentalmente, sono felicissima, ora voglio stare solo con la mia famiglia". Queste le prime parole della giovane cooperatrice. Dopo saluti vari e scatti fotografici, la Romano è stata prima sottoposta al test del Coronavirus dopodiché è stata scortata verso la caserma del Ros per essere sentita sulla sua vicenda.
( Fonte articolo: ANSA e Agenzia Dire - Fonte foto: il fatto quotidiano)