Il Forum Nazionale Giovani aderisce alla Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie

di Redazione

Il prossimo 22 Marzo a Latina si svolgerà la diciannovesima edizione della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, promossa dall’associazione Libera e Avviso Pubblico. (Redazione)

giornata_impegno_22marzo Una giornata che dal 1996 viene celebrata ogni anno ad inizio primavera, stagione simbolo della speranza che si rinnova, per ricordare gli oltre 900 nomi di vittime innocenti delle mafie: semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell' ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perchè, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere. 'Ma da questo terribile elenco - sottolinea Libera - mancano tantissime altre vittime, impossibili da conoscere e da contare'.

Quest’anno sarà l’agro pontino ad ospitare la marcia della legalità, per portare la speranza dell’alternativa ad un territorio dilaniato da una presenza sempre più organizzata della Camorra e della ‘Ndrangheta.

Anche il Forum Nazionale Giovani sarà a Latina, nel ventennale dell'uccisione di don Peppe Diana che ha pagato con la vita il coraggio della testimonianza e delle denuncia, per ricordare insieme ai familiari tutte le vittime innocenti delle mafie.

La promozione della cittadinanza attiva e la diffusione della cultura della legalità tra i giovani sono tra le priorità del Forum Nazionale Giovani, organismo maggiormente rappresentativo dell’associazionismo giovanile in Italia cui aderisce anche l’associazione Libera.

Per recuperare e per affermare il valore della cultura della legalità occorre necessariamente promuovere il concetto di cittadinanza fondato sulla coscienza di due principi essenziali: quello del "diritto" e quello del "dovere", sul rispetto dell'altro, delle regole e delle leggi.

L'educazione alla legalità si pone non soltanto come premessa culturale indispensabile, ma anche come sostegno operativo quotidiano, poiché soltanto se l'azione di lotta sarà radicata saldamente nelle coscienze e nella cultura dei giovani, essa potrà acquisire caratteristiche di duratura efficienza, di programmata risposta all'incalzare temibile del fenomeno criminale.

Infatti, educare alla legalità vuol dire in primo luogo praticarla: le regole devono essere vissute con consapevolezza e partecipazione.

E’ fondamentale per l’associazionismo giovanile promuovere e riaffermare nella vita quotidiana i valori del rispetto delle leggi e dell’educazione civica.

E’ per questo motivo che il Forum Nazionale Giovani parteciperà alla XIX giornata della memoria e dell’impegno. Solo attraverso la partecipazione e l’impegno, in primis delle giovani generazioni, la speranza di sconfiggere la criminalità organizzata potrà assumere i connotati della concretezza.

Katia Tulipano

Coordinatrice Commissione Legalità, Servizio Civile, Cittadinanza Attiva Forum Nazionale Giovani