Il servizio civile nelle regioni italiane

di Gianfranco Mingione

La Valle d’Aosta apre le porte al servizio civile regionale e il Comune di Vercelli, in Piemonte, dà il via al progetto sperimentale di servizio civile per giovani stranieri. (Gianfranco Mingione)

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Valle d’Aosta. Partirà dal 2011 il servizio civile regionale che si affiancherà al servizio civile nazionale. L’obiettivo, come riportato dall’Ansa sul sito della Regione, è quello di creare un “reale collegamento con le politiche giovanili, il Servizio volontario europeo e il piano di politiche del lavoro” (Fonte www.regione.vda.it).

Nel corso del 2011 partiranno tutte le attività necessarie all’avvio del servizio civile regionale che non possono non passare anche per l’aspetto comunicativo: “Il tutto - precisa Albert Laniece, Assessore alla sanità, salute e politiche sociali - accompagnato da azioni di comunicazione e di promozione che valorizzino il ruolo del Servizio Civile Volontario nel percorso di crescita della persona e nel consolidamento dei valori di solidarietà nella comunità valdostana” (Fonte www.regione.vda.it).

Un aspetto interessante del servizio civile regionale valdostano riguarderà la possibilità di aprire bandi rivolti ad un target diverso da quello a cui si rivolge solitamente il servizio civile nazionale, i giovani dai 16 ai 18 anni: “Un modo - afferma Gianni Nuti, a capo della Direzione politiche sociali dell'assessorato regionale alla Sanità - per sensibilizzare i più giovani alla cultura della solidarietà, permettendo loro di vivere esperienze di servizio e, magari, far emergere qualche vocazione” (Fonte www.regione.vda.it).
Nuti afferma che il bando per minori vuole “venire incontro alle esigenze delle famiglie in un periodo in cui le scuole sono chiuse” aprendo così ad una diversa evoluzione temporale del periodo di servizio che potrebbe toccare anche le altre fasce d’età coinvolte nei progetti: “E' ipotizzabile - spiega Nuti - che l'anno di servizio civile possa essere svolto non in una soluzione unica ma in tappe, trimestrali o semestrali, così da assecondare ad esempio le esigenze di chi studia all'Università” (Fonte www.regione.vda.it).


Vercelli. Il Comune di Vercelli, città del Piemonte, tra le prime regioni ad aprire il servizio civile ai giovani stranieri residenti, indice un bando per la selezione di due ragazzi non in possesso della cittadinanza italiana, da impiegare nel progetto sperimentale di servizio civile per giovani stranieri.

Il progetto, rivolto a residenti o domiciliati nel Comune di Vercelli, si chiama “Joomla”, ed è cofinanziato dalla Regione e dal Comune.  Un modo, come si legge sul sito www.serviziocivilevercelli.it, per “dare concretezza a forme di inclusione sociale di cittadini che non hanno la possibilità di partecipare come volontari al servizio civile nazionale e offrire loro un’esperienza attiva alla vita sociale e culturale della città in cui vivono e un’occasione di crescita umana e professionale”.

La domanda di partecipazione deve essere inviata entro le ore 12 del 21 gennaio 2010. Per ogni informazione consultare il sito

www.serviziocivilevercelli.it

 

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