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Ieri il primo significativo vertice trilaterale Ue tra il Premier Renzi, la Cancelliera Merkel ed il Presidente della Repubblica francese Hollande per creare una nuova spinta per il rafforzamento dell’UE dopo la Brexit.

E’ a Ventotene, là dov’è nata l’Europa, l’isola che ha dato i natali al manifesto “Per un’ Europa libera e unita” scritto da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e Ursula Hirschmann, confinati dal partito fascista, che si è svolto il supervertice. Un summit carico di valore simbolico che avrà il suo naturale seguito nell'incontro del Consiglio Ue di settembre a Bratislava.

Molta la convergenza sui temi, tre le parole d'ordine: giovani, cultura ed Erasmus. Cambiare e rendere più efficace il progetto "Garanzia giovani", rilanciare il servizio civile europeo e investire su cultura, digitale e ricerca. Questa l'agenda politica che il premier, Matteo Renzi, ha presentato a bordo della portaerei Garibaldi, al largo delle coste laziali.

“C’è bisogno di misure forti per rilanciare la crescita e combattere la disoccupazione giovanile e di maggiori investimenti in cultura per venire incontro alle aspettative che i giovani europei hanno nei confronti della Ue”, - ha affermato il premier italiano, Matteo Renzi durante la conferenza stampa. La prima idea del primo Ministro Renzi, nata proprio sull’isola pontina, è trasformare il carcere nell’isoletta di Santo Stefano, vicino Ventotene, in un campus universitario dove si terranno programmi di formazione dell’élite della nuova Europa.

La Cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha sottolineato l’esigenza di offrire garanzie ai giovani europei per il proprio futuro. Perentorio il tono del presidente francese, François Hollande, che ha espresso l’esigenza di una risposta al clima di terrore che in questi ultimi tempi sta attraversando l’Europa . Una delle strade per Hollande èl’ampliamento del programma Erasmus, un’esperienza che permette la mobilità e lo scambio all’interno dell’Europa, soprattutto tra i più giovani.