Volontariato, a Napoli in scena la sesta edizione del “Premio Testimonianza”
Premiati: Maurizio De Giovanni, Marco Bucciantini, Roberto Nicolucci
Nella splendida cornice della Sacrestia del Vasari a Napoli è andata in scena venerdì 31 marzo sera la sesta edizione del Premio Testimonianza, iniziativa che nasce con l’intento di dedicare una giornata a chi quotidianamente con il proprio impegno, alimenta la speranza affinchè il rispetto delle persone, l’aiuto ai più deboli e la formazione delle giovani generazioni, non rimangano semplici parole ma si concretizzino in fatti.
“Una società migliore è possibile e lo testimoniano le donne e gli uomini che quotidianamente si impegnano per il bene comune. In questi anni stiamo costruendo una rete delle persone responsabili”. Sono questi i protagonisti del Premio Testimonianza, ideato da Pasquale Antonio Riccio, presidente dell'associazione Progetto Alfa.
La cerimonia di consegna dei riconoscimenti si è svolta nella Sacrestia del Vasari della chiesa di Sant'Anna dei Lombardi (piazza Monte Oliveto, 4). “E’ proprio l’impegno che caratterizza l’operato dei premiati che anche quest’anno sono stati numerosi in tanti settori della cultura, del volontariato, delle associazioni, e hanno saputo distinguersi nel tempo per l’impegno a provare a cambiare in meglio la nostra società”, commenta Pasquale Antonio Riccio.
Questo l’elenco dei premiati: Maurizio De Giovanni, scrittore, Marco Bucciantini, Giornalista, Roberto Nicolucci, critico d’arte ed editore, Beniamino Picciano, medico dirigente ASL NA 1, Elisa De Luca, dirigente scolastico, Nicoletta Albano, dirigente scolastico, "Le Muse per l'Oro", Associazione di promozione sociale progetti d'integrazione per persone disabili, Luca Piscopo, Ispettore Capo Polizia di Stato e coordinatore del Centro Nazionale Fiamme Oro di Napoli, Enzo La Gatta, operatore culturale, Enrico Maria Borrelli, presidente Fondazione Amesci.
“Tante persone che, come ogni anno, hanno ricevuto il riconoscimento per il loro impegno civico nella società. Uomini di cultura, volontari, rappresentanti del mondo della sanità, della scuola e delle forze dell’ordine. Persone che quotidianamente svolgono il loro lavoro con responsabilità. Il premio nasce con l'intenzione di premiare chi quotidianamente testimonia che la speranza, il rispetto delle persone, la formazione delle giovani generazioni e l’aiuto dei più deboli non sono semplici parole, ma azioni concrete", ha dichiarato il presidente Pasquale Antonio Riccio che ha consegnato i premi, tutti pezzi unici, realizzati dall’artista Felice Spera scultore di opere sacre di grande pregio (le cui opere sono esposte in musei, santuari e chiese italiane, ma anche in Inghilterra, in Usa, in Messico e altri paesi).
Un riconoscimento, che sin dalla prima edizione, ha visto premiati alcuni dei principali protagonisti della Campania che eccelle. Nelle ultime edizioni tra gli altri sono stati premiati il sindaco Gaetano Manfredi, all’epoca Rettore dell’Università Federico II, la fisica e divulgatrice scientifica Gabriella Greison, il soprano Carmen Giannattasio, il cardinale Crescenzio Sepe, il direttore del Santobono Annamaria Minicucci, l’ex direttore del Mattino Alessandro Barbano, il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano, all’epoca direttore del Tg2, i giornalisti Rai Antonello Perillo, Gianfranco Coppola e Paolo Corsini.
Ad affiancare il Presidente Riccio nella consegna dei riconoscimenti ci saranno l’attrice Rosaria De Cicco e la giornalista Katia Tulipano. La serata si arricchirà delle esibizioni di Francesca Maresca e Nino Allocca.
Il premio può godere dei patrocini di Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Comune di Napoli e Consiglio Nazionale Giovani e come ogni anno saranno presenti numerosi rappresentanti del mondo delle Istituzioni, dell’Università e del Terzo Settore.