#ProtagonismoGiovanile

Sudan. I sei bambini del Dalfur condannati a morte non saranno giustiziati

Successo per la petizione di Italians for Darfur. Sono stata raccolte 12 mila firme (di Anna Laudati)

bambini-soldoto_zoom.jpg"I sei bambini soldato del Darfur, condannati a morte lo scorso novembre, non saranno giustiziati" lo ha annunciato con una nota l'organizzazione promotrice della campagna Italians for Darfur che chiedeva la sospensione della pena per i bambini soldato condannati a morte in Sudan.

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Donami le ali: a Roma la controinformazione voluta da cittadini

Giornalisti, attori, registi, musicisti, si sono dati appuntamento a Roma per il terzo anno consecutivo per animare un incontro gratuito voluto da cittadini e pensato per cittadini (di Monica Scotti)

domani_le_ali.jpg"Donami le ali”, ha un titolo evocativo l’evento di controinformazione che si è tenuto il 28 gennaio scorso, presso la Casa della Pace, a Roma. Michele Metta è uno degli organizzatori, lavora a questo evento tutto l’anno perché, come racconta il titolo della manifestazione, crede in “ali invisibili che portino lontano un messaggio, ali fatte del passa parola della gente, della voglia di capire e informarsi a dispetto di censure e distorsioni”. Sono proprio i fatti censurati, distorti e dimenticati i protagonisti assoluti dell’evento. Fatti raccontati per bocca di testimoni scomodi. L’atmosfera, nella sala dalle luci soffuse che ospita il palco sul quale si alternano i relatori, è spesso tesa. Fra il pubblico volti giovani e meno giovani si segnano per lo sforzo della concentrazione, bevono verità che non si ha la possibilità di ascoltare tutti i giorni.

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Commissione Europea. 10.000 euro per un archivio

Per vincere il primo premio da 10000 euro bisogna ideare un video di tre minuti (di Andrea Sottero)

euro.jpgLe iniziative che la Commissione Europea propone per sensibilizzare i cittadini dell’Unione sulle tematiche europee sono diverse. Le più numerose sono senz’altro quelle relative a concorsi e premi. “Descrivere l’Europa in un Film” è una di queste. Per vincere il primo premio da 10000 euro bisogna ideare un video di tre minuti che esprima una visione originale e accattivante dell’Europa e che sia in grado di attirare l’attenzione dei giovani. Il bando, a cui si può rispondere fino al 15 Marzo, fa espressamente riferimento alle nuove tecnologie mobili, cellulari in primis, per i quali il lavoro deve essere pensato. È un segnale dell’interesse che, sempre di più, anche le istituzioni riservano in maniera specifica ai nuovi mezzi di comunicazione. Il concorso è aperto a tutti i cittadini europei, professionisti e non.

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A.A.A. Cercasi soluzioni concrete per ridurre l'impatto dell'uomo sull'ambiente

Ultimi giorni per partecipare al concorso a premi per gli studenti su energia, ambiente e nuove tecnologie collegato al CD rom “Eureka! Energia, Ambiente e Nuove Tecnologie” per la diffusione della cultura scientifica e tecnologica nelle scuole (di Andrea Pellegrino)

inquinamento_c.jpgIl concorso a premi rivolto agli studenti, lanciato in occasione della conferenza mondiale sul clima di Copenaghen, è collegato al CD rom "Eureka! Energia, Ambiente e Nuove Tecnologie" volto alla diffusione della cultura scientifica e tecnologica nelle scuole. Il CD rom, di cui è autore il giornalista Giovanni Anzidei, è stato realizzato dall’Associazione “Culture and Science”, con i Ministeri dell’Ambiente e della Pubblica Istruzione, Università e Ricerca.
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Roma. Un futuro per le nuove generazioni

Un workshop a Roma sulle politiche giovanili nell’ambito della nuova strategia europea (di Alessandra Alfonsi)

banner_gioventu_1.jpgIl 12 febbraio si svolgerà a Roma presso il Residence di Ripetta ”Il futuro e Politiche per le Nuove Generazioni”, un workshop promosso dal Ministero della Gioventù e dall’Unione delle Province d’Italia (UPI) per cambiare e per rinnovare le modalità di ideare e realizzare le politiche giovanili in concomitanza con l’emanazione della nuova strategia adattata dalla Commissione Europea. Si tratta di <<Un’occasione di confronto, ascolto reciproco e approfondimento collettivo con il sistema delle Province italiane>> al quale parteciperanno rappresentanti delle istituzioni, professori universitari, imprenditori ed esperti di formazione e coaching.

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La nuova danza di ricerca scommette sui giovani

ZEROGRAMMI compagnia rivelazione degli ultimi anni, porta i suoi lavori in tournée fra Bergamo, Roma, Ferrara, Parma, Piacenza, Napoli ed Helsinki (di Paola Pepe)

zerog.jpgOggi è davvero difficile rintracciare la danza contemporanea al di fuori dei festival e delle vetrine di settore. Eppure in sordina, lontano dai riflettori e dai grossi nomi, molti giovani portano avanti un interessante lavoro di ricerca. Davvero pochi, purtroppo, quelli che riescono a crescere e ad imporsi nel panorama nazionale. Fra questi, TEATROFFICINA ZEROGRAMMI gruppo emergente nato a Torino nel 2006 per volontà di Stefano Mazzotta ed Emanuele Sciannamea, coreografi e danzatori, entrambi diplomati presso la Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano.

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Le opportunità del servizio civile internazionale

Partecipare a campi di volontariato all’estero assume un valore aggiunto notevole (Andrea Sottero)

il-mio-nome-e-kwame_by-dimitriruggeri.jpgViviamo in un mondo dove tutto è valutato in termini monetari e ciò a cui non è possibile attribuire un valore materiale sembra perdere ogni significato. Eppure, chiunque lo sia stato ne è perfettamente consapevole, fare il volontario, qualunque sia l’ambito, è un’esperienza che arricchisce a tal punto dal punto di vista umano che può rivelarsi utile anche in ambito professionale. Molte volte, infatti, permette di allargare la propria visione delle cose, di percepire i problemi che ci si trova ad affrontare e la loro complessità sotto luce nuova e di analizzare le situazioni che si incontrano sotto molteplici punti di vista. Non è raro, poi, che si acquisiscano o approfondiscano abilità tecniche direttamente spendibili in ambito lavorativo. Ecco che allora, sotto questo punto di vista, l’opportunità di partecipare a campi di volontariato all’estero assume un valore aggiunto notevole. (foto wordpress)

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Non chiudete quelle sedi!

Appello alla RAI del Tavolo della Pace. Chiedono più informazione di qualità dal mondo e sul mondo, meno gossip e più attenzione alle persone e ai popoli (di Andrea Pellegrino)

rai.jpgAffidano la loro richiesta di riconsiderare la decisone presa di chiudere diverse sedei di corrispondenza nel mondo ad una lettera indirizzata al Presidente della RAI, Paolo Galimberti, ai membri del Consiglio d’Amministrazione ed al Direttore della Rai, Mauro Masi. <<Non possiamo immaginare – si legge nella nota del Tavolo per la Pace - che la Rai, il nostro servizio pubblico radiotelevisivo, decida di chiudere le sedi di corrispondenza di Beirut, il Cairo, Nairobi, Nuova Delhi e Buenos Aires e il canale Rai Med. Tutti possono ormai scrivere di tutto da ogni dove. Ma nulla può sostituire la capacità di un giornalista di cercare e raccogliere le notizie sul posto dove si formano.>>

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Morgan dichiara di fumare cocaina: espulso da Sanremo

Il cantautore monzese in un’intervista a Max: “La uso come antidepressivo”. Scoppia la polemica e la caccia all’uomo. Giuste accuse o perbenismo malcelato? (di Angelo di Pietro)

morgan_01jpg-729265.jpgVe li ricordate i tempi in cui Jim Morrison si faceva arrestare dopo i concerti? E le botte da orbi che si davano i Ramones? A guardare i tg in questi giorni sembra essere ripiombati negli anni ’80, “Sesso Droga & Rock’n Roll”. Ma questa volta è made in Italy, più casereccio e polemico. E il merito è tutto di Morgan, ex-cantante dei Bluvertigo, un paio di album decenti alle spalle, celebre più che altro per il talent show X-Factor. Giusto qualche giorno fa, infatti ha dichiarato al mensile Max di far uso ogni giorno di cocaina “non per lo sballo, a me lo sballo non interessa. La uso come antidepressivo”.

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La scuola protagonista nella lotta alla povertà

Interessante concorso promosso dai Ministeri dell’Istruzione e delle Politiche Sociali nell’ambito delle iniziative dell’Anno Europeo della Lotta alla Povertà e all’Esclusione Sociale (di Andrea Pellegrino)

fame_nel_mondo_11_390x292_signoraggio_com.jpgNell’ambito delle iniziative dell’Anno Europeo della Lotta alla Povertà e all’Esclusione Sociale, Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha indetto il Concorso "La scuola protagonista nella lotta alla povertà". Il Concorso si propone di sensibilizzare i giovani al tema della povertà ed esclusione sociale e ha come oggetto la progettazione, da parte delle scuole secondarie di primo grado, di una iniziativa territoriale di lotta alla povertà da realizzare in favore di situazioni di esclusione sociale individuate nel quartiere o comune di ubicazione delle scuole partecipanti.

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Dollari falsi per baci veri tra gli adolescenti della Napoli bene

Nella città partenopea il "Dollar party" per giovanissimi (di Giuseppina Ascione)

gfg_672-458_resize.jpgQualche giorno fa sul Corriere del Mezzogiorno capeggiava un titolo a tutta pagina: «Dollar party» per baci hot - Le lolite della Napoli-bene, è il nuovo “gioco” che impazza nelle discoteche di Chiaia e Bagnoli. Un dollaro finto in cambio di un bacio vero; alla fine della serata chi ha più dollari finti vince un premio. Può essere un giochetto simpatico, se fatto tra adulti. Lo diventa molto meno se coloro che devono "raccogliere" i dollari finti sono ragazzine di 12 anni.

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Ue: 2010, anno contro la povertà e l'esclusione sociale

Ne parliamo con Manfredi Sanfilippo, Rappresentante Nazionale di Servizio Civile e studente universitario in Scienza per la Pace interessato ai temi della povertà e disuguaglianza (di Alessandra Alfonsi)

rappresentante_sc.jpgLa Commissione Europea ha designato il 2010 anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale, considerati valori centrali dell’UE coinvolgendo nel progetto di sensibilizzazione tutti i cittadini dell’UE, il pubblico, gli operatori e gli attori dell’economia. Ne abbiamo parlato con il Rappresentante Nazionale Manfredi Sanfilippo, che è stato eletto nella macroarea Estero e ha svolto il Servizio Civile Nazionale a San Marcos in Guatemala con il progetto “Caschi Bianchi” di Caritas Italiana.

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Opportunità: Un master universitario per imparare a gestire i beni confiscati alle mafie

Ad indirlo è l'Università del Sannio. Il master ha l’obiettivo di formare figure professionali che andranno ad inserirsi nel ciclo del sequestro, della confisca e della gestione dei beni della criminalità organizzata (di Andrea Pellegrino)

unisannio.jpgBasterebbe leggere la Relazione 2009 del Commissario Straordinario del Governo per la gestione e la destinazione dei beni confiscati ad organizzazioni criminali per capire quanto sia urgente investire in questo paese sulla formazione di persone che abbiano competenze specifiche sulla gestione dei beni confiscati alle mafie. Eppure ancora troppo poco si fa per rendere efficace ed efficiente il riutilizzo di tali beni che spesso restano abbandonati a loro stessi, vandalizzati o, peggio ancora, riutilizzati dalle stesse famiglie mafiose, ‘ndranghetiste o camorristiche a cui erano state sequestrate.

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Call Center. Istruzioni per l'uso

Quando il meccanismo s’inceppa, la qualità del lavoro e la vita del lavoratore sono sempre più a rischio. Intervistiamo Costanza Di Lella, giovanissima rappresentante della UGL, operatrice in un call center (di Gianfranco Mingione)

tempi_moderni_film_charlie_chaplin_fonte_tuttoilcinema.it.jpg“Ogni azienda è un mondo a sé ma in generale i call center lavorano spesso per grandi committenti esterni e partecipano a delle gare per aggiudicarsi le commesse dove si scatena il meccanismo del massimo ribasso, per cui si arriva a non assicurare neanche il costo minimo del lavoro di un dipendente”. E’ il parere di Costanza Di Lella, giovane rappresentante sindacale della UGL, operatrice in un call center.

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La Mini-Naja del ministro La Russa piace ma non convince

Il dibattito sulla leva obbligatoria continua a fare scalpore. Nuovo emendamento presentato il 4 febbraio (e bocciato qualche giorno dopo). Il PD polemizza. Ambiguità e incertezze di un provvedimento politico non del tutto abbandonato (“Lo riproporremo a Luglio”) (di Angelo Di Pietro)

la_russa.jpgC’era una volta la leva obbligatoria. Bei giovani che lasciavano il focolare appena spuntata la prima barba, per dormire in branda, per le notti in guardiola e per i km a passo di marcia. C’era una volta e adesso non c’è più: l’estate del 2005 ha segnato il culmine di vent’anni di riforme, riduzioni e proteste sulla coscrizione militare, con un’ultima parola, abolizione. Eppure nemmeno adesso, dopo tutti questi anni, la naja riesce a riposare in pace.

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Fiera del volontariato a Cuneo: si prepara la settima edizione

Giunta alla sua settima edizione, la Fiera del Volontariato è ormai un appuntamento fisso nella stagione primaverile piemontese (di Andrea Sottero)

csv_cuneo.jpgOrganizzata dal Centro Servizi per il Volontariato di Cuneo, ogni anno la Fiera del Volontariato anima per tre giorni una località della Provincia Granda. L’obiettivo è di permettere alle associazioni di volontariato che operano sul territorio di farsi conoscere e conoscersi meglio tra di loro, attraverso convegni, dibattiti e incontri informativi. La partecipazione del pubblico è solitamente vivace, grazie anche ai concerti e agli spettacoli proposti parallelamente ai vari incontri, al coinvolgimento delle scuole - nell’ottica di sensibilizzare i ragazzi alle tematiche del terzo settore - e alla possibilità di parlare negli stand della fiera direttamente con i referenti delle varie associazioni, per proporre o ricevere consigli e conoscere le opportunità offerte.

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Elinor Joseph ha 18 anni. Oltre ad essere bella è un soldato israeliano

Il suo obiettivo è combattere al fronte fianco a fianco con i colleghi soldati israeliani e in questo ha il pieno appoggio del padre (di Monica Scotti)

elinor.jpgHa fatto scalpore la scelta di Elinor Joseph. Ha 18 anni è molto bella ed è un soldato appena arruolato dall’esercito israeliano. Cosa la rende tanto speciale? Elinor, che viene da una famiglia di fede cristiana, ha sangue arabo nelle vene ed è, dunque, la prima donna araba ad essere stata accettata tra le fila di un’armata da sempre monopolio di cittadini rigorosamente ebrei. Il suo successo personale rappresenta, in effetti, un piccolo passo in direzione di una maggiore integrazione all’interno dello Stato di Israele fra cittadini ebrei e minoranza araba, un piccolo segnale di pace in una terra fustigata da guerre intestine su cui da più di 60 anni vaga un popolo senza patria, il popolo palestinese.

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Torre Annunziata capitale della solidarietà. Al via iniziative per coivolgere i giovani

Il 2010 è stato nominato dalla Commissione europea “Anno della lotta alla povertà” (di Monica Scotti)

lotta_alla_povert.jpgUn anno dedicato alla lotta contro la povertà. Una lotta impari contro il degrado in cui giocano un ruolo fondamentale autorità e volontariato. Un esempio di impegno civile, che ha coinvolto moltissimi giovani, è quello messo in essere nella città campana di Torre Annunziata, che sembra puntare a divenire la Capitale italiana della solidarietà. In pochi giorni sono state lanciate una serie di iniziative volte a sensibilizzare la popolazione locale e a fornire aiuto concreto alle persone senzatetto costrette ad affrontare una battaglia quotidiana per la sopravvivenza in strada.

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Ministero per il lavoro e le Politiche sociali: "Aiuta l'Italia che l'aiuta"

Campagna per il dono contro la solitudine e la povertà (di Flavia Miccio)

image_gallery.jpgIl 16 febbraio 2010 è stata presentata la campagna "Aiuta l'Italia che aiuta", un'iniziativa del Ministero per il Lavoro e le Politiche sociali, nell'ambito dell'Anno europeo della lotta alla Povertà e all'esclusione sociale, inaugurato a Madrid lo scorso 21 gennaio. Secondo il Ministro Maurizio Sacconi l'obiettivo è quello di riuscire a stimolare la nazione al dono contro la solitudine e la povertà, attraverso le iniziative di solidarietà che caratterizzano così tanto il nostro Paese. La solitudine e l′inattività degli individui, contribuiscono a minare le certezze per sè e per il proprio nucleo familiare, oltre al fatto di far risultare difficoltose le relazioni umane.

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Ue: 2010, anno contro la povertà e l'esclusione sociale

Intervista a Manfredi Sanfilippo, Rappresentante Nazionale di Servizio Civile e studente universitario in Scienza per la Pace interessato ai temi della povertà e disuguaglianza (di Alessandra Alfonsi)

servizio_civile.jpgLui è il Rappresentante Nazionale Manfredi Sanfilippo, che è stato eletto nella macroarea Estero e ha svolto il Servizio Civile Nazionale a San Marcos in Guatemala con il progetto “Caschi Bianchi” di Caritas Italiana. Manfredi. Il 2010 è stato eletto anno contro la povertà, che ne pensa il Rappresentante Nazionale? <<Il fatto che l’Unione Europea abbia designato il 2010 quale “anno della lotta alla povertà e all'esclusione sociale” è, senza dubbio, un bene in quanto pone al centro del dibattito il problema più grande del mondo d’oggi.