Sospeso Si ritrovano a Norcia i ragazzi dei Corpi di Solidarietà europea
Questa volta ci sono anche ragazzi provenienti dal Sud America e una delegazione dalla Palestina
Da dodici paesi europei, ma anche dal Sud America e dal Medio Oriente. Si rinnova a Norcia per il terzo anno consecutivo il progetto dei giovani ragazzi dei Corpi di Solidarietà che ha preso il via proprio dalla terra natale di San Benedetto nell’estate del 2017, ad appena un anno dagli eventi sismici del 2016.
I ragazzi provengono da 12 Paesi europei, ma quest’anno vi sono rappresentanze anche dalla Colombia, Uruguay e Palestina e rimarranno a Norcia fino al 18 settembre. A dare il benvenuto è stato l’assessore ai servizi sociali, cultura e turismo, Giuseppina Perla. «È un’esperienza che ogni anno migliora nell’integrazione di questi ragazzi con la nostra comunità», ha detto Perla, che rivolgendosi ai giovani ha aggiunto: «Come i vostri colleghi sarete protagonisti in molte attività del territorio ma già solo la vostra presenza ci dà molta fiducia».
Il progetto dei Corpi di Solidarietà a Norcia, voluto dall’allora presidente della commissione europea Juncker, è finanziato dal programma Erasmus+ della Commissione europea, tramite l’Agenzia nazionale dei giovani. «È bello vedere – ha detto Giulio Mariotti dell’associazione Kora – come la città si apre sempre di più nei nostri confronti, accogliendoci con grande felicità e affetto. I ragazzi vengono qua per aiutare e supportare le associazioni nelle tante attività e, d’altro lato, la comunità nursina scopre le loro storie e quelle dei loro Paesi di provenienza».
(Fonte: Umbria24 / Fonte Foto: ErasmusPlus)