ServizioCivileMagazine

Le parole del Capo della Protezione Civile nel corso della Cerimonia di apertura degli Stati Generali del Volontariato di Protezione Civile 2022.

"Ci sono altre sfide da cui ci dobbiamo far tentare e che devono vederci impegnati, insieme, senza sosta, nei prossimi anni: la contaminazione dei nostri giovani con i valori della solidarietà e del volontariato, la promozione della cultura di protezione civile, la diffusione dei concetti del 'noi' al posto dell''io' dell'insieme' invece che ''da solo'….. del 'confronto' invece che dello 'scontro'. Tutti valori che sono alla base del nostro sistema e della vita dei nostri volontari che dal noi, dall'insieme e dal confronto hanno da sempre tratto la propria forza. Valori che, inaugurando i precedenti Stati Generali, dieci anni fa, furono efficacemente condensati nella bella espressione di 'patriottismo dolce'. Espressione quanto mai opportuna da rilanciare e risottolineare in un periodo in cui i termini più ricorrenti sono purtroppo quelli di guerra e di aggressione''. Lo ha detto il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, durante la Cerimonia di apertura degli Stati Generali del Volontariato di Protezione Civile 2022.

''Ed è qui infine che chiedo a tutti voi volontari uno sforzo ulteriore: aiutarci a non disperdere il bagaglio esperienziale maturato finora. Esattamente in questo processo di avvicinamento tra i vari attori del sistema e i cittadini più giovani, il volontariato può svolgere un ruolo chiave, rappresentando un modello positivo, portatore di valori semplici e insieme profondi che sono determinanti nel favorire il cambiamento della nostra società, come quello dell'associazionismo sano e benefico'', ha aggiunto.

''A tal proposito, appare sempre più strategica la sinergia e l'impulso proveniente dai sistemi territoriali di protezione civile, coordinati rispettivamente dai Presidenti delle Regioni e delle province autonome e dai Sindaci, autorità regionali e comunali di protezione civile, in quella azione democratica e sussidiaria frutto della visione del nostro compianto Padre Giuseppe Zamberletti - ha sottolineato Curcio - In tal senso, colgo l'occasione per ringraziare il presidente Fedriga e il responsabile del settore della protezione civile dell'Anci, Paolo Masetti, oggi presenti qui con noi, per l'impegno profuso dai territori volto al miglioramento del sistema di protezione civile ma in particolare per tutte le azioni volte a supportare il mondo del volontariato; supporto che ritengo debba essere sempre crescente in termini di attenzione e risorse; ricordando che investire nei volontari significa investire nel primo baluardo di protezione civile a supporto delle nostre comunità consentendo così l'integrazione delle organizzazioni territoriali con quelle di livello nazionale, per poter continuare nella crescita costante dell'intero Servizio nazionale''.

(Fonte articolo: Dire - fonte foto: LaC)