Rotta su Ibiza per anoressiche. Complici i viaggi low cost a base di Ecstasy party

di Anna Laudati

E' l'ultima allarmante moda, nata qualche anno fa, ma esplosa quest'estate, diffusa principalmente dalle giovani amanti della magrezza estrema del Nord Italia. Si balla fino allo stremo in luoghi adatti allo sballo. Le ragazze si scatenano in pista per perdere 400 calorie in due giorni. (Anna Laudati)

a-anoressia

Il viaggio lo si organizza con pochissimi euro. Aquistato il biglietto a prezzi stracciati il gruppo di amiche è pronto per partire e vivere serate da sballo in discoteca, per ballare, dimagrendo, fino alle sei del mattino, aiutandosi con le pasticche di ecstasy.

A denunciarlo è Fabiola De Clercq, fondatrice e presidente dell'Aba (Associazione per lo studio e la ricerca su anoressia e bulimia), che parla di un vero e proprio allarme. A spingere i gruppi di ragazze a spostarsi da casa non è più la voglia di incontrare ragazzi, conoscere persone e vedere posti nuovi, ma quella di arrivare a perdere 400  calorie in due giiorni, ballando senza mangiare sfruttando la falsa e deleteria energia delle pasticche.  

Secondo l'esperta complici inconsapevoli sono sia la possibilità di acquistare biglietti a basso prezzo per mete dove si arriva per sballarsi e ballare notte e giorno come Ibiza, e anche i genitori che se da un lato arrivano preoccupati a chiedere consigli agli esperti dell'associazione per il peso delle figlie, però dall'altro autorizzano  tranquillamente questi generi di vacanze, poichè non ne percepiscono il pericolo.

Il pericolo c'è. Queste ragazze preferiscono bere alcolici. ingerire pasticche e fare tanto movimento piuttosto che mangiare. I loro corpi, già provati dall'estrema magrezza e debilitati, subiscono in questo modo, un ulteriore attentato alla salute.     

Il consiglio della De Clercq ad amici e parenti di queste ragazze è quello di non chiudere gli occhi di fronte al problema: bisogna parlare, chiedere e offrire aiuto. Per informazioni sui centri Aba: www.bulimianoressia.it.