BENETTON, baci e abbracci che scuotono il mondo

di Claudia Capece

Scatti provocatori firmati Benetton: Il bacio tra il presidente Barack Obama e il suo omologo cinese Hu Jintao, Berlusconi e Angela Merkel, il Papa e l’Imam del Cairo e tanti altri. (Claudia Capece)

benetton_campagna Nel 1991 il bacio tra una suora e un prete nella campagna di Oliviero Toscani veniva censurato dallo Iap. A distanza di 10 anni Benetton lancia la sua campagna a favore della fondazione Unhate, contro la cultura dell’odio.

Nelle nuove fotografie si possono osservare eminenti uomini politici e religiosi, grazie ad alcuni fotomontaggi, baciarsi l’un l’altro dimenticando i propri contrasti.

Nella capitale è stato srotolato sul Ponte dell’Angelo, a pochi passi dal Vaticano, un fotomontaggio con l’immagine del Santo Padre che bacia l’Imam del Cairo. Lo stesso è accaduto a Milano in Piazza Affari, proprio davanti alla Borsa, e in Piazza Duomo dove i protagonisti del bacio sono il presidente americano Barack Obama e il capo del governo cinese Hu Jintao.

Ovviamente la campagna non è piaciuta al Vaticano, che dopo aver minacciato querele è riuscito a convincere Benetton a ritirare le imma
gini, esprimendo "una decisa protesta per un uso del tutto inaccettabile dell'immagine del Santo Padre, manipolata e strumentalizzata nel quadro di una campagna pubblicitaria con finalità commerciali".

Le immagini hanno suscitato parole di disapprovazione anche da parte della Casa Bianca contro «l'uso a fini commerciali dell'immagine del presidente Usa».

Critiche anche dal Cairo dove è intervenuto Mahmud Azab, consigliere del grande Imam: «non sa ancora se questa immagine merita una risposta, tanto è poco seria».