Crotone, consegnato il premio per la legalità “Giuseppe Parretta”

di Redazione

L’evento è stato promosso dalle associazioni “Libere Donne” e “Ad un passo da te”

premio alla legalità

"Riconoscere il merito e il coraggio di quei ragazzi e di quelle donne che hanno scelto di stare dalla parte della giustizia e della libertà, non piegandosi dinanzi alle minacce e intimidazioni dei poteri criminali è doveroso e di grande importanza anche per mandare un chiaro messaggio a tutti i cittadini esposti al pericolo del sopruso da parte della criminalità organizzata". Così il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, in prossimità dell'evento 'Crotone chiama Italia', in una lettera rivolta a Caterina Villirillo presidente di “Libere donne” e madre di Giuseppe Parretta, il 18enne ucciso da un pregiudicato nel gennaio 2018. L'incontro si è tenuto il 15 Giugno, alle 16.00, nell'antico borgo di Crotone, per discutere di come la 'ndrangheta non sia più un “affare” solo calabrese ed è stato promosso dalle associazioni culturali “Ad un passo da te Giuseppe Parretta” e 'Libere donne'.

"Ad un Passo da te - spiega Benedetta Parretta - nasce in seguito alla morte di mio fratello Giuseppe, ucciso per futili motivi. Io ed un gruppo di giovani, abbiamo deciso di costituire l'associazione che ha lo scopo di promuovere la cultura della legalita' e dell'antimafia". L'associazione vuole essere di supporto alla magistratura e alle forze dell'ordine, lavorando soprattutto nelle scuole. "Attraverso le nostre iniziative - aggiunge Benedetta - vogliamo invitare le giovani generazioni a prendere posizione rispetto a certi fenomeni. La criminalità si sconfigge se si riesce a sconfiggere la cultura mafiosa che c’è intorno".

A moderare l'incontro sarà la giornalista Valeria Collevecchio, tra i relatori: Nicola Morra, presidente della commissione Antimafia; Michele Albanese, giornalista da cinque anni sotto scorta e responsabile dei progetti per la legalità della Federazione nazionale della Stampa italiana (Fnsi); Vincenzo Linarello, presidente del gruppo cooperativo Goel; Giuseppe Giulietti, presidente della Federazione nazionale della Stampa italiana. Elia Minari, Davide Massimo, Francesco Gabriele e Maria Cristina Fiore saranno i giovani che, in serata, riceveranno il premio della Legalità, per essersi distinti con il loro impegno nella lotta contro le mafie.

(Fonte: Agenzia Dire / Redattore Sociale)