Viaggiare giovane. Metti un weekend in Toscana

di Gianfranco Mingione

Partire  alla volta della Toscana fra dolci colline del Chianti, strade panoramiche imperdibili e paesi medievali si può anche senza spendere tanti soldi. (di Gianfranco Mingione)

agriturismo-toscana.jpgUno dei motivi per i quali il nostro Paese viene da sempre chiamato “il bel Paese” sta proprio nella ricchezza e diversità delle varie realtà locali. Tanti piccoli microcosmi che assieme formano, creano, lo stivale italiano. E di tanti piccoli microcosmi è fatta proprio la Toscana. Vediamo insieme cosa ci offre questa splendida terra. Posta nel centro dell’Italia, offre ai suoi visitatori un paesaggio e una cultura di inestimabile valore.

Uno dei tanti, possibili itinerari nasce dalla splendida Siena per poi raggiungere il mare. In tre giorni è possibile ammirare una diversità di paesaggi contrastanti e complementari l’un l’altro. L’antica Siena si costituisce come uno dei borghi storici più integri d’Europa. In poche ore è possibile visitare il suo centro storico e con una piacevole passeggiata ci si rende facilmente conto dell’inestimabile valore dei suoi edifici. Giungere a piazza del campo dalle sue stradine laterali è qualcosa di inaspettato: all’improvviso ci si ritrova immersi in una piazza capolavoro dell’urbanistica medievale. La sua forma ad emiciclo, che ricorda quella di una conchiglia, ha nel Palazzo Pubblico il suo fabbricato più imponente e importante.

Ogni anno, qui, si corre il noto Palio, corsa di cavalli che vede sfidarsi le varie contrade della città per ottenere l’ambito stendardo, ovvero il palio. Di pregevole fattura il Duomo con la sua facciata superiore in stile gotico fiorito (si noterà la somiglianza, soprattutto della facciata superiore con il Duomo di Orvieto). Lasciata Siena e ripreso il viaggio è possibile raggiungere, in mezzora d’auto, Monteriggioni, posta nella Val d’Elsa. Piccolo borgo medievale, conserva, tutt’oggi la sua cinta muraria costruita nel ‘200: ben 14 torri e un muro di cinta di 570 metri racchiudono l’abitato al suo interno. 

A pochi chilometri di distanza si raggiunge un’altra perla della Toscana: San Gimignano. Il miglior consiglio per visitare la città è quello di percorrere la passeggiata delle mura, poco battuta dai turisti, dalla quale si potrà seguire tutto il percorso delle mura che cingono l’abitato: qui si aprono ai nostri occhi panorami mozzafiato, foto davvero uniche e imperdibili. Nel centro è racchiuso tutto ciò per cui questo luogo è famoso nel mondo: le sue celebri torri, ben 72 ed oggi 15 e Piazza della Cisterna, fulcro della cittadina e adiacente al Duomo. Unico neo: il parcheggio e l’accesso a molti musei è alquanto caro, così come a Siena (2 euro l’ora per il parcheggio sito vicino al centro storico e 3,50 euro per visitare il Duomo).

Lasciata la città delle torri ci si può immergere in strade che offrono punti di vista indimenticabili. Come la regionale 68 che collega Colle Val d’Elsa a Volterra ed offre ai suoi visitatori scatti panoramici da cartolina. Da Colle Val d’Elsa si può proseguire lungo la provinciale 541 che attraversa le colline Metallifere, e seguire le indicazioni per Grosseto e la costa meridionale, dove grazie ai numerosi camping presenti è possibile soggiornare in tenda con circa 10 euro a persona (se non meno). Il campeggio è un ottimo modo di soggiornare in un luogo di mare, soprattutto da queste parti: il costo per persona è molto basso, le aree camping sono attrezzate con barbecue, bagni e altri svaghi.

Ma il punto di forza maggiore risiede nella possibilità di chiudere questo intenso weekend all’Argentario, con le sue acque color cielo e il suo entroterra fatto di paesini incantevoli come Pitigliano e località termali come Saturnia. Non resta che augurarvi buon viaggio! Consigli per il viaggio: per avere informazioni preziose su dove dormire e mangiare a buon mercato comprate la guida Routard Umbria e Toscana edita da il Viaggiatore. Troverete molti consigli utili per viaggiare in Toscana senza spendere un patrimonio.