Regioni: approvato riparto fondi per le politiche giovanili

di Redazione

Toma: "Oltre 8,7 milioni di euro per favorire l’inclusione sociale"

toma Via libera della Conferenza delle Regioni sul riparto dei fondi per le politiche giovanili, in totale oltre 8,7 milioni di euro per il 2020. Il totale del Fondo è pari a circa 33 milioni, di cui il 51% affidato a Regioni e Comuni e il 49% al dipartimento statale. In particolare, le Regioni gestiranno il 26% della quota.

"Si intende così favorire l'inclusione sociale nella vita dei territori e la partecipazione politica - sottolinea Donato Toma al termine della Conferenza delle Regioni presieduta nella sede del Cinsedo a Roma - I giovani vanno aiutati, soprattutto chi vive in periferia e appartiene alle fasce più deboli della popolazione, responsabilizzandoli anche nelle scelte decisionali: devono sentire la cosa pubblica come un affare proprio".

Nel dettaglio, gli 8.725.000 euro saranno ripartiti fra le Regioni, secondo l'accordo raggiunto oggi in Conferenza: 1.235.000 euro andranno alla Lombardia, 871.000 alla Campania, 802.000 alla Sicilia, 750.000 al Lazio, 635.000 al Veneto, 626.000 al Piemonte, 618.000 all'Emilia-Romagna, 609.000 alla Puglia, 572.000 alla Toscana, 359.000 alla Calabria, 263.000 alla Liguria, 258.000 alla Sardegna, 231.000 alle Marche, 214.000 all'Abruzzo, 191.000 al Friuli-VG, 143.000 all'Umbria, 107.000 alla Basilicata, 73.000 al Trentino, 72.000 all'Alto Adige, 70.000 al Molise e 25.000 alla Valle d'Aosta.

(Fonte: Lab/Labitalia-Fonte foto: Molise Network)