Candidature aperte per “Città Italiana dei Giovani 2021"

di Redazione

Il premio sarà assegnato alla città che meglio saprà intercettare i bisogni e le esigenze dei giovani

città italiana dei giovani Aperto il bando per le candidature a Città Italiana dei Giovani per il 2021. Promotori dell’iniziativa sono il Consiglio Nazionale dei Giovani in collaborazione con il Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale e l’Agenzia Nazionale per i Giovani.

Il Premio è assegnato, per il periodo di un anno, alla miglior città italiana che presenti progetti di valorizzazione, partecipazione e inclusione giovanile.

Il Premio promuove idee di città inclusive, resilienti e a misura di giovani sul modello degli obiettivi dello Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, che assicurino comunità nelle quali i giovani possano vivere secondo le proprie aspettative, in un ambiente sano, sicuro, stimolante, con spazi dedicati allo sviluppo delle potenzialità dei giovani. Per essere selezionate, le città che parteciperanno al bando dovranno – da regolamento – presentare un piano d’azione che favorisca il coinvolgimento, la responsabilizzazione e la partecipazione dei giovani anche ai processi decisionali del proprio territorio.

Le candidature saranno giudicate da una giuria composta da esperti scelti tra i rappresentanti delle istituzioni, del lavoro, dei media e della società civile. Le stesse dovranno essere presentate entro il prossimo 30 novembre, per essere selezionate come finaliste entro la fine dell’anno. Mentre la proclamazione della città vincitrice avverrà nel mese di gennaio 2021.

“E’ un Premio importante per favorire il coinvolgimento dei giovani nei processi decisionali, partendo proprio dai contesti locali che dovrebbero divenire vere e proprie palestre di demografia e protagonismo giovanile”, dichiara la Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, Maria Cristina Pisani.

“L’Italia è tra i Paesi al mondo che può vantare un immenso patrimonio artistico e culturale. Le nostre città sono musei a cielo aperto che raccontano una storia millenaria. Oggi, è necessario ripensare gli spazi e i servizi di queste città affinché possano offrire maggiori possibilità ai nostri giovani: parchi, centri di aggregazione giovanile, co-working. Lo sviluppo sostenibile passa infatti anche da nuovi modelli di vita e di consumi.” Dichiara il Consigliere di Presidenza del Consiglio Nazionale dei Giovani, Mario Pozzi.

(Fonte foto/articolo: Consiglio Nazionale dei Giovani)