PadovaEvCapital, arriva “Echi di Pace”: l’evento concerto in programma per venerdì 26 Marzo

di Giuseppina Piccirillo

L’iniziativa sarà l’occasione per presentare le due guide frutto del lavoro di decine di organizzazioni venete

eventopace fb

Promuovere la cultura della nonviolenza e della Pace attraverso uno speciale appuntamento creato ad hoc: è questo l’obiettivo di “Echi di pace”, l’iniziativa che si terrà il prossimo venerdì, a partire dalle ore 21.00, attraverso i canali social di Padova Capitale Europea del Volontariato.

Un evento che, promosso dal Tavolo Pace, diritti umani e cooperazione internazionale di Padova, nasce in occasione degli Stati Generali della Pace e della Nonviolenza in Veneto.

A dare il via alla serata ci penseranno Vittorio Matteucci- noto cantante padovano d’adozione - e Alberto De Rossi, i quali intoneranno le note di brani dedicati alla pace e alla nonviolenza; seguirà poi la presentazione di due guide: “Guida glocale alla pace per amministratori coraggiosi e non” e “Ma che discorsi?! Per una cultura della Pace alternativa ai discorsi d’odio”.

Due documenti che, frutto del lavoro di decine di organizzazioni che hanno partecipato alle attività del tavolo,  come spiegato da Chiara Segafredo - Amesci Area Nord-, vogliono essere “un piccolo, ma speriamo significativo contributo di idee per la realizzazione di concrete iniziative di pace”.

Nel dettaglio: la prima guida è rivolta ad amministratori, funzionari delle autonomie locali, ai responsabili di altri Enti territoriali e al mondo associativo. All’interno del volume sono presenti, in una prima parte, delle schede tese a promuovere attività per la Pace, mentre nella seconda parte è contenuta una riflessione critica sull'evoluzione della legislazione della Regione del Veneto in materia di cultura di Pace.

All’interno della seconda guida, invece, sono presenti azioni concrete di promozione della Pace rivolte a tutta la cittadinanza, ai giovani, agli educatori, al mondo della scuola: dalla comunicazione non violenta, alla gestione non violenta dei conflitti; dall'educazione ai diritti umani, alla cittadinanza globale: questi i temi trattati. "Si parte dalla "piramide dell'odio" la cui base sono stereotipi e pregiudizi per capire meglio cos'è la discriminazione e cosa sono i discorsi d'odio, fino ad arrivare ai crimini d'odio, vertice della piramide. Per disinnescare la spirale dell'odio occorre consapevolezza delle alternative e questa guida vuole essere un contributo." conclude la Segafredo. 

E’ possibile seguire l’iniziativa sulla pagina Facebook di Padova Capitale Europea del Volontariato qui o sul canale Youtube @VideoCSVPadova.