Claudio Gatti, autore dì "FUORI ORARIO" replica alle accuse del Gruppo FS
Vere o false le accuse mosse dallo scrittore romano sulla malagestione dell’azienda parapubblica sul trasporto pubblico oggi diretta dall’Ingegnere Mauro Moretti? (di Vinicio Marchetti)
Claudio Gatti, autore di FUORI ORARIO (Chiarelettere, ottobre 2009) libro inchiesta sulle Ferrovie dello Stato, torna a parlare e lo fa in risposta all’amministratore delegato del Gruppo FS, Mauro Moretti. “A sei mesi dalla pubblicazione di “Fuori Orario”, con la prontezza che lo contraddistingue, il Gruppo FS ha deciso di citarmi a giudizio. Mi viene così offerta in sede giudiziaria l’opportunità che mi è stata finora negata dagli interessati in sede mediatica, di avere cioè un confronto diretto con il management di FS e discutere/valutare, carte e documenti alla mano, gli sbagli, gli sprechi e soprattutto la disorganizzazione che da decenni caratterizzano la gestione dell’azienda parapubblica oggi diretta dall’Ingegnere Mauro Moretti.
In una sua nota in cui annuncia la citazione in giudizio, il Gruppo FS definisce il mio “un libro-inchiesta fondato sull'anonimato e, per definizione, un libro a tesi precostituita”. Evidentemente, sei mesi non sono stati sufficienti alle FS per leggere le decine di documenti riservati e i rapporti interni (oltre che i messaggi di posta elettronica pubblicati con tanto di nome e cognome) contenuti nelle 240 pagine del mio libro. Anche nell’ultimo comunicato, al pari di quelli che lo hanno preceduto, il Gruppo FS non individua una singola mia asserzione falsa, confutando invece la presunta tesi del libro”. Claudio Gatti
Di seguito il comunicato diramato attraverso varie agenzie stampa:
Roma, 3 mag. (Apcom) - Il Gruppo Fs e il suo amministratore delegato, Mauro Moretti hanno citato in giudizio, davanti al Tribunale di Milano, la società Chiare Lettere Editore ed il giornalista Claudio Gatti "per ottenere il risarcimento dei danni provocati alla loro reputazione, onore ed immagine dal libro 'Fuori orario', del quale il Gatti è autore". Lo riferisce la società in una nota sottolineando che il risarcimento verrà devoluto alla Caritas, Ostello 'Don Luigi Di Liegro' di Roma Termini. Il libro, specifica la nota, "pretende di 'dimostrare', fondandosi senza alcuna verifica su dichiarazioni rese anonimamente da ex dirigenti, che l'attuale management del Gruppo, ed in particolare l'ad della Holding, gestisce, ora in modo dissennato ora in violazione di norme, il servizio ferroviario. A tale scopo l'autore utilizza affermazioni dolosamente false e, più spesso, l'espediente di far credere attuali disfunzioni del passato e perciò responsabile l'attuale management che si è, invece, adoperato per superarle".
Un libro-inchiesta, prosegue la nota, "fondato sull'anonimato è, per definizione, un libro a tesi precostituita; e tutto ciò che nel pamphlet si afferma viene, nell'atto di citazione, punto per punto e documentalmente confutato, dimostrando inoppugnabilmente come Gatti, e la casa editrice che lo ha ospitato, si siano fatti consapevoli strumenti di una sistematica
e premeditata denigrazione orchestrata proprio da coloro che sono stati allontanati dal Gruppo per i risultati gestionali negativi e i danni provocati". Secondo le Fs, "proprio l'elenco di disfunzioni, o peggio, contenuto nel pamphlet dimostra l'enormità dei problemi che l'attuale management ha dovuto affrontare, e che ha risolto o ha avviato a soluzione".
Come sempre il servizio pubblico preferisce ricorrere all’arma che più gli compete piuttosto che una sana analisi di coscienza: le vie legali. Forse FS non è a conoscenza del fatto che ai lettori di Fuori Orario interessa ben poco delle loro pleonastiche arringhe difensive. I disagi dell’azienda di trasporti sono sempre stati sole negli occhi per i tanti pendolari che gni giorno affollano le stazioni italiane. Il libro di Claudio Gatti è un’opera attuale, che fornisce al lettore un’analisi chiara e veritiera degli infiniti impicci a cui si va incontro dopo aver acquistato un biglietto riportante il marchio FS. Fuori Orario non dispone nemmeno di una pagina in cui le parole non siano figlie della più lampante attendibilità, e l’ottimo Claudio Gatti si fa mezzo di migliaia di cittadini esasperati. I veri autori di quest’inchiesta sono loro. In conclusione, se il Dottor Mauro Moretti è intenzionato a portare avanti questa citazione in giudizio, accetti questo consiglio: vada in macchina! Col treno rischia di non arrivarci più in tribunale.
"FUORI ORARIO" di Claudio Gatti – scheda libro: www.chiarelettere.it