Torino. Intervista impossibile a Pablo Neruda
A 37 anni dalla sua scomparsa il grande poeta cileno rivive a teatro in un'intervista oltre la vita. L'8 settembre a teatro in provincia di Torino, ad Alpignano. Un omaggio al nobel a Torino e a Santiago in contemporanea. (Anna Laudati)
Immortali sono le opere dei grandi poeti, come dei grandi scrittori, immortale dunque è anche la loro voce che rimane forte e continua a parlare e ad incantare anche dopo la loro scomparsa. Ma come farà a rispondere ad un'intervista in scena?
Ad essere protagonista di uno spettacolo sarà Pablo Neruda, poeta cileno morto nel 1973, che replicherà alle domande dell'intervista 'impossibile' presentata nello spettacolo 'Intervista a Neruda' dell'associazione Assemblea Teatro l'8 settembre alle 21, ad Alpignano, in provincia di Torino, presso la Tipografia Tallone.
L'idea di rappresenare il colloquio immaginario nasce dall'amore sempre tenuto vivo e dall'attenzione, mai sopita, per il poeta e dal ritrovamento, in Cile, di un prezioso volume che raccoglie parti di oltre mille interviste a Neruda sui più svariati temi. Tale ritrovamento ha convinto Renzo Sicco e lo scrittore Gero Giglio a tessere un'intervista, come se avvenisse oggi.
Il poeta non solo viene intervistato come se fosse realmente in vita, ma sarà presente in qualità di ospite di un vero e proprio talk-show. Un escamotage con cui presentare, oltre ai dialoghi tra poeta e intervistatore, i filmati di Neruda anche durante i suoi viaggi.
Alla presenza di ospiti in veste di lettori dei suoi scritti letterari o poetici si partirà così per un vero colloquio-viaggio dentro l'opera e la vita del Nobel cileno che il 7 giugno 1962 visitò proprio, ad Alpignano nei pressi di Torino, la Tipografia Tallone. Non solo.
L'omaggio a Paplo Neruda continua anche in Cile. Nelle stesse ore a Santiago, infatti, la Fundacion Neruda presenterà l'ultima pubblicazione dell'editore italiano Tallone, 'Oda a la tipografia', alla presenza di Enrico Tallone.