Antonio Nicaso. "La mafia spiegata ai ragazzi"
Un libro per tutti che attraverso storie, approfondimenti e spiegazioni, aprie la mente dei lettori su quello che ci circonda e su cosa ha portato l’Italia a vivere nel morso della mafia, dando sempre nuovi spunti e ragioni sul perché stare dall’altro lato, sul perché nella mafia non c’è onore come, invece, vogliono farci credere. L’autore ha presentato il libro a Napoli con la partecipazione dei giovani di Libera. (Giuseppina Ascione)
Domenica 5 dicembre, presso la libreria UBIK di Napoli, in pieno centro storico, Antonio Nicaso, scrittore e giornalista calabrese, che da anni vive in Canada, insieme ai giovani di LIBERA, ha presentato il suo ultimo libro “La Mafia spiegata ai Ragazzi”. Un libro fatto di parole semplici che raccontano di avvenimenti e ‘sistemi’ complessi, ma non per soli ragazzi. Un testo che vuole lanciare un messaggio preciso: decidere da subito di sapere, di chiedere e di parlare. Pagine ricche di memoria, dei racconti delle morti dei bambini uccisi dal braccio mafioso.
“Ho visto i miei compagni di scuola morire ammazzati, o finire arrestati per concorso in attività mafiosa, – racconta Nicaso, originario di Caulonia, cittadina della Locride ad alta densità ‘ndraghetista – il portiere della squadra di calcio in cui giocavo da bambino, oggi è un affermato boss della ‘ndrangheta, gestisce gli affari delle cosche in Lombardia. È tutto questo che dobbiamo evitare, che i ragazzi prendano strade sbagliate. La società civile, le forze dell’ordine, la magistratura, devono assumersi un impegno nei confronti dei più giovani, anche perché i ragazzi italiani non sono quei ‘bamboccioni’, attaccati ai videogiochi che sentiamo dipingere sui giornali”. “Non si può sconfiggere la mafia con l’impegno straordinario di pochi, ma con l’impegno ordinario di tutti” cita Don Ciotti, per dire che l’antimafia è vecchia quanto la mafia e che non dobbiamo stupirci quando ne sentiamo parlare. Nicaso tocca tantissimi temi, che coinvolgono e incuriosiscono i giovani presenti. Argomenti di attualità, come la presenza della mafia al nord che, spiega, “è frutto di un incontro. Se si decide di andare in giro in cerca di nuovi poteri, c’è bisogno di una sponda che lo consenta. Quindi non scandalizziamoci quando sentiamo dire che la mafia per insediarsi al nord ha usufruito di politici accondiscendenti e imprenditori dalla dubbia morale”.
Un libro per tutti, quindi, che attraverso storie, approfondimenti e spiegazioni, apre la mente dei lettori su quello che ci circonda e su cosa ha portato l’Italia a vivere nel morso della mafia, dando sempre nuovi spunti e ragioni sul perché stare dall’altro lato, sul perché nella mafia non c’è onore come, invece, vogliono farci credere.