Inaugurato OpenLab, Centro di analisi sui media digitali

di Anna Laudati

E' stato nato venerdì 21 novembre a Napoli, "Giornalisti 2.0" (di redazione)

Con questo progetto ha preso il via, presso la Sala conferenze di ITSMedia a Napoli, il progetto OpenLab, l’iniziativa promossa dal Gruppo ITS con la collaborazione dell’Ordine dei giornalisti della Campania, per realizzare un centro di confronto e analisi sulla comunicazione digitale. L’incontro ha visto la partecipazione di numerosi operatori della comunicazione, esperti e docenti universitari, impegnati a tracciare lo scenario futuro dei media ed il profilo delle nuove professionalità che questo mercato richiede.

"OpenLab – spiega Serena Altieri, vice presidente del Gruppo ITS – è uno spazio di confronto aperto per condividere esperienze, progetti e lavori. La nostra scommessa è raggiungere una sorta di osmosi tra tecnologie avanzate e contenuti".

 

Sullle nuove tecnologie punta anche l’Ordine dei Giornalisti della Campania: “I nostri sforzi – sottolinea Adriano Albano, tesoriere dell’Ordine – mirano all’aggiornamento degli addetti e di chi si affaccia al mondo della comunicazione verso le nuove tecnologie”.

 

La tecnologie, dunque, impone cambiamenti alle stesse modalità del comunicare: “ad evolversi – afferma Rossella Savarese, docente di Teoria e tecniche delle comunicazioni di massa all’Università Federico II di Napoli - non sono solo i contenuti, ma anche il modo con cui essi vengono fruiti. Nessuna nuova tecnologia distrugge le precedenti: ogni innovazione, però, impone alle altre un cambiamento".

 

Sul futuro dei giornali interviene Giorgio Ventre, docente di Reti di calcolatori all’Ateneo federiciano: “la nostra generazione – spiega - non vedrà la fine della carta stampata. Il contenuto è fondamentale, come l'autorevolezza della sua proposizione. La tecnologia – conclude Ventre - deve agire esclusivamente sull'agibilità dei contenuti, ma non può garantire la qualità di quanto offerto".

Il dibattito prosegue sul blog www.openlab.splinder.com