Opportunità. AAA nuovi cantautori cercasi

di Anna Laudati

Promuovere la canzone d'autore è l'obiettivo della rassegna. Le domande di iscrizione al concorso vanno inviate al Centro S.Chiara di Trento entro il 30 giugno  (di Anna Laudati)

pavanello-grande.jpgTorna quest'anno il Premio Pavanello di Trento, giunto alla 22/a edizione. Si tratta dell'unica rassegna in Italia riservata a giovani cantautori. L'ideatore del Premio è Renzo Francescotti, che assieme al Centro servizi culturali S.Chiara di Trento e a Gulliver Studio organizza l'evento, ora a scadenza biennale.

Numerosi sono stati i cantautori ospiti della rassegna nel corso degli anni, da Umberto Bindi a Pierangelo Bertoli, da Ricky Gianco a Francesco Baccini. Il premio è nato con uno spirito non commerciale, ha aggiunto il nuovo direttore artistico Fausto Bonfanti, il quale ha ricordato come l'iniziativa sia nata per ricordare Paolo Pavanello, professore di Lettere di 33 anni, morto suicida dopo non essere riuscito ad imporsi come cantautore.

Le domande di iscrizione, con tre brani in cd, vanno inviate al Centro S.Chiara di Trento entro il 30 giugno. Dopo una una pre-selezione, verranno scelti otto finalisti che parteciperanno alla serata finale del premio, in programma il 4 settembre. Il vincitore avrà diritto ad incidere un cd nel Gulliver Studio di Trento, il preferito dai Bastard Sons of Dioniso. La giuria, presieduta da Renzo Francescotti, sarà composta fra gli altri dai cantautori Giancarlo Onorato e Antonio Floris, e dal direttore artistico del Club Tenco Sanremo, Enrico De Angelis.