Taranto. Concorso: "Underpass Street Gallery"

di Anna Laudati

Un tempo definita “arte illegale”, oggi la Street Art ha assunto una valenza unica sul panorama della creatività contemporanea (di Mariella Vinci)

rev923131.jpg“Sole, mare e rifrazione”. Sono questi i temi “scottanti” della prima edizione del Progetto ““UNDERPASS_Street Gallery”, l’ evento espositivo a cielo aperto e il concorso di arte contemporanea rivolto a tutti gli artisti italiani operanti nel variegato mondo della Street Art. Un mondo nuovo, fresco e magicamente vario, in cui si sono incontrati e confrontati diverse forme di linguaggi artistici, murales e tags, stencil e posters, stickers e pins, il mondo della multimedialità e quello di internet, con l’intento di trasformare un contesto esistente, in uno diverso e alternativo, alimentandolo di una forza vitale e creativa.

“UNDERPASS_Street Gallery in Chiatona”, organizzato dall’associazione culturale OpificioCreativo”, in collaborazione con le associazioni culturali “Il posto delle Fragole” e “Acari”, è stato curato da Amelia Liana Lasaponara e Angelo Raffaele Villani, è patrocinato da Comune di Massafra e di Palagiano (Ta), e fa parte del tabellone delle iniziative culturali promosse da Raffaele Gentile, Assessore alla Fascia Costiera del Comune di Massafra (Ta), avendo come scopo quello di “valorizzare spazi pubblici degradati del Comune attraverso interventi mirati di arte contemporanea ed eventi culturali e di spettacolo studiati ad hoc”. Un tempo definita “arte illegale”, oggi la Street Art è una presenza culturale, urbana e metropolitana contemporanea, che  attraverso le sue influenze sulle arti visive,  assume una valenza unica sul panorama della creatività contemporanea, orientando le scelte della grafica pubblicitaria, delle campagne di marketing e il gusto della gente.

Gli stessi temi trattati per questa prima edizione si rifanno ai punti salienti a cui questa dimensione artistca si attiene, forza, energia, vitalità, movimento. Diversi artisti sono stati coinvolti in questo progetto, scelti per la loro professionalità nel mondo “underground”, per loro una grande opportunità di crescita e di sviluppo della cultura in generale. Un duplice arricchimento, quindi, che si perfeziona nel momento in cui si concretizza nel rilancio delle risorse e delle tradizioni appartenenti al territorio in questione. Durante la serata del 2 Giugno è stata inaugurata la nuova “galleria open-air”. Subito dopo tutti in spiaggia a ballare, presso il Lido Onda Blu a Chiatona.  In consolle Massimo Farese, storico dj dei più vivaci locali della vita notturna tarantina, dal Mon Reve allo storico Yachting Club di San Vito (Taranto).