Nuova edizione del premio giornalistico Claudio Accardi

di Anna Laudati

È stato pubblicato il 13 giugno scorso sul sito dell’omonima associazione il nuovo bando del premio giornalistico Claudio Accardi, dedicato alla memoria del giornalista RAI scomparso nel 2002 (di Andrea Sottero)

premio_i000003.jpgAccardi, entrato a fare parte della redazione esteri del TG3 alla nascita della testata, e passato a dirigere la redazione esteri del TG2 dopo la prima guerra del Golfo, si occupato di eventi di primaria importanza nelle dinamiche politiche internazionali degli ultimi trent’anni, dalla caduta del muro di Berlino al conflitto tra Israeliani e Palestinesi. Giunto ormai alla sua quinta edizione, il premio, che ha il patrocinio del Comune e della Provincia di Roma, è stato pensato per rendere omaggio alla carriera e alla passione del professionista e ha mantenuto viva in questi anni la sua identità di sostegno dei giovani che con interesse e serietà intendano cimentarsi nella professione giornalistica.

 

Il bando si rivolge infatti tanto a giornalisti già tesserati (professionisti o pubblicisti), quanto agli allievi delle scuole di giornalismo e a studenti universitari di tutte le facoltà. La giuria, composta da Mariano Benni, Giampiero Gramaglia , Alberto La Volpe, Sergio Lepri, Arrigo Levi, Tullia Zevi e dai vincitori della scorsa edizione (Vicsia Portel e Cristiana Salvagli), selezionerà tre lavori ai quali verrà assegnato la somma di 5000 euro ciascuno, a sostegno dell’impegno dimostrato e nella prospettiva di una crescita formativa e professionale che veda sempre nella ricerca “sul campo” il suo punto di riferimento.

premio_i000002.jpgPossono partecipare al premio lavori che raccontano e aiutano a capire le conseguenze sulle società civili delle azioni belliche note alle cronache, delle guerre dimenticate, dei conflitti sociali più o meno conosciuti che milioni di persone si trovato ad affrontare quotidianamente nelle aree più disagiate del mondo e delle città occidentali. Gli articoli, i reportage e i servizi radiotelevisivi e multimediali sottoposti all’attenzione della giuria dovranno essere inediti  e comunque pubblicati non prima del 1 Gennaio 2008 e ciascun candidato potrà presentare un solo elaborato.

A sottolineare la volontà di dare un respiro ampio al premio che si rivolge a tematiche complesse e a giornalisti o aspiranti tali che sappiano coniugare la capacità di cogliere le implicazioni politiche,  economiche e sociali su scala internazionale con notizie e informazioni raccolte direttamente sul campo, i lavori potranno essere presentati in lingua italiana, inglese, francese e spagnola. Gli articoli e i servizi dovranno essere inviati entro il 10 Settembre 2008 e la premiazione avverrà nelle prime due settimane di Dicembre. Maggiori informazioni e il bando completo del premio possono essere reperiti sul sito internet dell’associazione www.premioclaudioaccardi.it