Volontariato in Europa. Maggiori opportunità per i giovani
"Questa è la prima raccomandazione - ha dichiarato Ján Figel', Commissario responsabile per l'Istruzione, la formazione, la cultura e la gioventù - che la Commissione abbia mai presentato nel campo della politica giovanile. Con questa proposta la Commissione sollecita ora gli Stati membri a cambiare lo scenario europeo del volontariato giovanile dando ai giovani maggiori opportunità di fare del volontariato transfrontaliero" (di redazione)
La Commissione Europea il 3 luglio scorso, ha proposto l'avvio di un'iniziativa per dare ai giovani maggiori opportunità di fare opera di volontariato in Europa. I giovani che desiderano svolgere attività di volontariato in un altro Stato membro attualmente non hanno abbastanza opportunità per farlo. Con questa propostaTra le azioni proposte agli Stati membri vi sono: raccolta di conoscenze sui sistemi esistenti nei loro territori; diffusione di informazioni sulle opportunità disponibili; aumento del numero di opportunità di volontariato transfrontaliero nell'ambito dei diversi sistemi nazionali; garanzia di un livello ragionevole di assicurazione di qualità delle attività di volontariato; assicurazione di un riconoscimento adeguato dei risultati dell’apprendimento derivanti dal volontariato; erogazione di un sostegno mirato agli istruttori socio-educativi specializzati nei giovani (di norma denominati "operatori giovanili") e ai giovani svantaggiati.
Questi sforzi saranno coadiuvati dai servizi Europass e Youthpass e dalla promozione del volontariato giovanile transeuropeo tra i datori di lavoro, le autorità e le istituzioni.