Job&Orientac è una delle più grandi fiere del lavoro e dell’orientamento in Europa. L’edizione di quest’anno avrà luogo i prossimi 20, 21 e 22 Novembre presso la Fiera di Verona, con orario dalle 9 alle 18.30. L’entrata alla fiera e la partecipazione alle conferenze e alle tavole rotonde in programma è rigorosamente gratuita (di
Andrea Sottero)
Anche se l’esperienza spesso dimostra il contrario (e in tal caso si tratta essenzialmente di un problema di comunicazione per tutto quanto riguarda le iniziative extracurricolari nel sistema accademico italiano), gli studenti universitari e i giovani laureati dovrebbero conoscere bene il sistema delle fiere-lavoro e degli incontri delle aziende nelle aule universitarie. Eventi di questo tipo, infatti, sono ormai decine in tutta Italia, con le università reputate migliori dalle imprese, in prima linea nel favorire nel modo più diretto e, per certi versi, informale possibile l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro.
Tali iniziative offrono agli studenti la possibilità di reperire in modo semplice ed efficace un grande numero di informazioni, di farsi un’idea sulle opportunità professionali offerte dal mercato e in molti casi di farsi aiutare dalle aziende stesse nella redazione di curricula vitae e lettere di motivazione ben impostati
I vantaggi che si vengono a creare, d’altra parte, non sono solo per gli studenti, ma si dimostrano tangibili anche per le stesse imprese, che vedono la possibilità di incontrare gli studenti migliori e più motivati, conoscendoli da subito di persona. La selezione del personale, del resto, soprattutto se si tratta di giovani qualificati dal punto di vista formativo, ma alle prime armi, è un problema concreto per le imprese, spesso sottovalutato dall’opinione pubblica. Una criticità che nel nostro Paese, più (forse) che altrove, finisce per essere risolta con l’arcinoto e collaudato- anche se non sempre così efficiente- metodo delle raccomandazioni: tra le migliaia di curricula che le aziende ricevono e per lo più non leggono nemmeno, il consiglio dato dalla rete di conoscenze di titolari e dirigenti, finisce per essere il criterio di selezione più utilizzato. A scapito, ovviamente, di tutti coloro che pur essendo preparati, svegli e motivati per una ragione o per l’altra non sono protetti da tale rete.
La Fiera Job&Orienta di Verona, giunta ormai alla sua diciottesima edizione e promossa da VeronaFiere e Regione Veneto, con la collaborazione del MIUR e del Ministero del lavoro, rappresenta, in questo panorama, un punto di riferimento, con la peculiarità di avere caratteristiche uniche rispetto ad eventi simili organizzati in Italia. Oltre ad essere, infatti, la più completa e accreditata rassegna nazionale di servizi e progetti relativi all’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, che vede la presenza non solo delle università, ma anche delle scuole superiori e professionali e di enti di formazione, può contare sulla partecipazione di alcune tra le più importanti aziende private e pubbliche sul mercato, di associazioni di categoria e degli enti no profit, in un quadro completo e sinergico del panorama professionale che costituisce l’ossatura del sistema economico e sociale italiano.
Oltre agli stand degli enti e delle imprese ospitate, la fiera ha in programma un ricco calendario di incontri e convegni, che si propone, quest’anno, di porre l’accento sulla filiera del “made in Italy”.
Strutturato in due aree tematiche, una dedicata al mondo dell’istruzione (JOBScuola, JOBTouring, SocialeJOB e Multimedia JOB), l’altra all’università, la formazione e il lavoro (Pianeta Università, Arti, mestieri e professioni e TopJOB), il salone, sulla scia delle ultime edizioni, ha cercato di valorizzare al meglio quelle realtà che offrono percorsi di formazione e occupazione all’estero, dimostrando la sensibilità necessaria per costituire davvero un riferimento per gli operatori del settore anche sul piano internazionale.
Job International è stato così pensato come una sezione trasversale all’intera mostra convegno.