Agenzia Nazionale Giovani, ufficiali gli esiti delle valutazioni delle richieste di Quality Label
Sono 33 le richieste di Quality Label pervenute all’Agenzia Nazionale per i Giovani tra il 1 luglio ed il 31 agosto 2019
Nella Riunione del Comitato di valutazione del 27 settembre 2019, l’Agenzia ha approvato 18 richieste di Quality Label e ne ha respinte 14 per mancanza dei requisiti qualitativi; 1 richiesta è stata cancellata d’ufficio poiché si trattava di invio multiplo.
Le 18 richieste di Quality Label approvate prevedono differenti tipologie di opportunità, 15 domande di Quality Label per il Volontariato, 2 domande di Quality Label per il Volontariato, Tirocinio e Lavoro e infine 1 domanda di Quality Label per il Volontariato e il Tirocinio.
Le organizzazioni e gli enti che hanno ottenuto il Quality Label per le attività di volontariato sono state accreditate con i seguenti ruoli, 10 in qualità di Organizzazione di Ospitalità, 7 in qualità di Organizzazione di Supporto ed Ospitalità, 1 in qualità di Organizzazione di Supporto
Le organizzazioni e gli enti accreditati hanno sede in 8 Regioni e sono ripartiti sul territorio nazionale come segue, 1 in Campania, 2 in Emilia Romagna, 1 nel Lazio, 2 in Lombardia, 2 in Piemonte, 6 in Puglia, 1 in Trentino Alto Adige e 3 in Veneto.
Una delle richieste approvate riguarda una “Umbrella application”, con sedi e attività nei territori di Lazio, Liguria e Veneto.
Il numero complessivo di giovani volontari che potranno essere ospitati dalle 18 organizzazioni neo accreditate è pari a 78.
Tra le 33 richieste, il 68,75% è proveniente da nuove organizzazioni che per la prima volta hanno manifestato il loro interesse per le opportunità di volontariato e/o tirocinio e lavoro nell’ambito del Corpo europeo di solidarietà.
Le principali criticità che hanno portato al respingimento di alcune richieste riguardano: inadeguatezza delle attività previste/qualità del servizio; scarsa conoscenza delle misure di supporto previste dal Programma; non corretta interpretazione di ruoli e compiti dei volontari; non corretta interpretazione dei requisiti di presentazione della “Umbrella application”; irreperibilità dell’applicant che ha impedito all’Agenzia di effettuare l’intervista telefonica o la visita in loco.
Maggiori informazioni e approfondimenti saranno riportate sul sito dell’Agenzia Nazionale per i Giovani.
(Fonte articolo e foto: Agenzia Nazionale Giovani)