Beni confiscati e Terzo Settore: in arrivo il bando d'assegnazione
Cinque le aree tematiche d'intervento che enti e associazioni potranno scegliere.
I beni confiscati in via definitiva alle mafie verranno assegnati direttamente al terzo settore. Lo ha deciso il consiglio direttivo dell'Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (Anbsc), che ha approvato i criteri per la predisposizione del primo bando che riguarderà oltre tremila unità immobiliari.
Gli enti e le associazioni interessati, informa il Viminale, potranno presentare ora progetti di funzionalizzazione e di recupero dei beni confiscati in relazione a cinque aree tematiche, che vanno dal sociale, alla ricerca e occupazione, dalla salute e la prevenzione alla cultura e alla sicurezza e legalità. Un passo importante, quindi, sottolinea il ministero, «per valorizzare la capacità propositiva dei soggetti appartenenti al Terzo settore, nell'ottica della sussidiarietà e di solidarietà che sono tra i valori ispiratori della normativa sui beni confiscati alle mafie».
(Fonte articolo: lacnews24 - fonte foto: Il Giornale del Cibo)