Come nasce un violino. A Pisogne un corso riservato ai giovani
Come nasce un violino? Per scoprirlo ecco una serie di incontri dedicati ai giovani che hanno la musica nel sangue, curiosi di apprendere come dietro di essa si celano le sapienti mani di chi gli strumenti li suona e, soprattutto, li crea. Dal 13 al 27 gennaio, nella piccola cittadina lombarda di Pisogne, presso la sala conferenze del Centro Culturale, viene offerta ai ragazzi di tutte le scuole delle Province di Brescia e Bergamo, la possibilità di scoprire i vari momenti della costruzione dello strumento ad arco, attraverso gli insegnamenti del M° Liutaio russo Valery Prilipco, ...
... grande concertista e vincitore di una delle Triennali di Strumenti ad Arco di Cremona. Negli anni scorsi il Maestro russo ha tenuto un importante corso a Marineo, in provincia di Palermo, in cui sono stati formati liutai oggi ampiamente affermati. “Si tratta di un corso di liuteria “propedeutico” per principianti - ci rivela il Prof. Gualtiero Nicolini, Presidente dell’ANAI, Associazione Nazionale Amici della Liuteria Italiana, tra i promotori dell’iniziativa, in collaborazione con il Comune di Pisogne. “Lo scopo - dichiara il Presidente Nicolini - è quello di far interessare i giovani della zona alla liuteria e alla musica, in modo che possano darci una mano nel diffondere le nostre iniziative. Per gennaio è prevista anche una tavola rotonda con le scuole di liuteria in Italia". "Quest’anno - continua - abbiamo deciso di organizzare nell'ambito della rassegna PISOGNE: ARTE LIUTERIA MUSICA E CULTURA una serie di incontri mensili per mantenere vivo l'interesse: mostre su archi, chitarre, liuti e arciliuti, contrabbassi e chitarre battenti, cornamuse e arpe, ma anche concerti, convegni, dibattiti e presentazione di libri".
L’incantevole borgo medievale di Pisogne, situato tra la montagna e la riva del Lago d’Iseo, ospita negli ultimi anni il Concorso Nazionale di Liuteria, che ha visto tra i presidenti di giuria musicisti di grande fama internazionale, come Slava Rostropovich, Yuri Bashmet e Zakhar Bron, e importanti liutai italiani, come Renato Scrollavezza e Carlo Vettori. A settembre 2010 l’appuntamento per il 4° Concorso di Nazionale Liuteria riservato a costruttori di strumenti ad arco, siano essi studenti o professionisti. Le iscrizioni dovranno essere presentate entro agosto.
“Come presidente di Giuria - anticipa Gualtiero Nicolini - stiamo contattando David Geringas, il più grande violoncellista oggi al mondo, e, come componenti, i liutai: M° Antonio Capela (Portogallo), M° Tibor Semmelweis (Ungheria), M° Luca Sbernini (Verbania) e M° Maurizio Tadioli (Cremona), tutti esperti nel settore. Inoltre, quest'anno, ci sarà anche un Concorso Internazionale, il primo in Europa, dedicato al Violino antichizzato e alla Copia d’Autore”.
L’ANLAI si è distinta anche per un’importantissima campagna lanciata subito dopo il tragico evento sismico abruzzese dello scorso aprile: una raccolta strumenti per il Conservatorio di L’Aquila, così da offrire ai giovani musicisti aquilani la possibilità di continuare gli studi. L'Associazione ha raccolto, con la mobilitazione di musicisti, liutai e varie istituzioni italiane, una trentina di strumenti, gran parte violini, anche di ottimi liutai, oltre a chitarre, tastiere, violoncelli, contrabbassi. Una manifestazione di solidarietà di grande valore che ha contribuito alla ripresa delle attività didattiche ed artistiche del nuovo Conservatorio di Musica ''Alfredo Casella'', inaugurato con la partecipazione del Maestro Riccardo Muti il 22 dicembre scorso.