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Parliamo di “Luce Naturale”, con il responsabile del premio, Luca Borriello (di Andrea Pellegrino)

Il concorso, "Luce Naturale" aperto a tutti i cittadini italiani nati tra il 22/03/1974 e il 21/12/1991, andrà a premiare tre giovani fotografi stimolando la loro creatività verso il tema della luce naturale, elemento sostanziale della tecnica fotografica e fonte energetica pulita e rinnovabile. Ai tre vincitori sarà offerto un mese di residenza artistica presso un importante centro internazionale per la fotografia, il Centro Fotografico STILLS di Edimburgo.

Incontriamo Luca Borriello, responsabile del premio promosso da Alarico Onlus, per chiedere a lui qualche informazione in più sul concorso.

Come nasce l’idea di istituire questo premio? Lo spunto viene fuori dal tentativo di approssimare, in modo avvincente, le generazioni più giovani al fondamentale tema delle energie rinnovabili. A pensarci, è con semplicità che si ritrova la luce naturale a far funzionare ad esempio il meccanismo fotovoltaico, intanto che  permette l'impressione di figure nella tecnica fotografica. Sia per via della semplificazione d'uso degli strumenti sia per il dilagare di modalità di stare in rete che premiano l'addizione visiva, i più giovani sono incredibili produttori e consumatori fotografici. Ed è proprio a tale possibilità creativa che ci siamo quindi rivolti, fiduciosi che la stessa avventura fotografica, a tema ambiente, potrà essere soprattutto esperienza di nuova conoscenza della natura e quindi un appello, appunto secondo la propria sensibilità, alla massima tutela della stessa. 

Che rapporto esiste, a Suo avviso, tra l’arte e la creatività giovanile e la tutela e la promozione dell’ambiente naturale? Al di là del carattere incidentale di questa commistione, credo che siano ambedue esercizi dello spirito, oltre che pratica del corpo. Se messi insieme, possono essere l'uno sostegno per l'altro, immaginando che la formula educativa al rispetto del pianeta, se passata sotto il segno della propria capacità di creare, diventi ancora più produttiva e contributiva. Si pensi al grande vantaggio di porre in esercizio studenti anche giovanissimi, con lavoretti di varia natura, sui temi verso cui si ha il preciso desiderio che gli stessi siano correttamente indirizzati. È poi parlando di arte in senso compiuto, sebbene giovanile, che si può affinare il concetto, passando ad una fase decisamente più alta ed impegnativa di partecipazione.

Chi può partecipare al concorso ed in che modo può farlo? Tutti i giovani italiani che si sentano, in qualche modo, partecipi delle sperimentazioni della tecnica fotografica, sia di prima professione sia per diletto. I dettagli delle modalità sono su sito e corrispondono ad un bando di concorso scaricabile.   Se potesse dare un suggerimento ai partecipanti al premio, cosa direbbe loro? D'immergersi nella natura, disposti ad avvertirne tutte le sfumature possibili e soprattutto le ricchezze visive, le tinte, i colori e le luci. Viverla appieno e soltanto dopo aver compreso la bontà infinita dell’ambiente e l'incredibile peso del suo degrado, tentare di fissare il gioco, il dialogo, le armonie che la natura stessa intrattiene con la luce del sole, partecipe di grandi meccanismi di cui si nutre la nostra stessa sopravvivenza. Gli scatti saranno certo esercizi, anche finalizzati al concorso, ma saranno soprattutto prove di memoria per una lezione su tutto quanto di straordinariamente bello l'ambiente ci offre ed il sole riscalda ed illumina.  

Ai tre vincitori del premio sarà offerto un mese di residenza artistica presso il Centro Fotografico STILLS di Edimburgo. Cosa potranno fare durante questo mese in Scozia? Ai tre vincitori saranno sostenute tutte le spese per un mese di residenza artistica presso STILLS, al termine del quale confezioneranno un report dell'esperienza e durante il quale racconteranno in tempo reale la propria ricerca su un apposito blog con testi e foto che ne permettano la condivisione. In STILLS saranno assistiti da un docente, che mostrerà loro il Centro, il locale sistema dell'arte, le strumentazioni tecniche ed altro. Gli artisti capiteranno di certo nel corso di una ricca sezione di programma culturale del Centro, e di ciò potranno godere, ma anche in grado di visitare Centri vicini. Certamente miglioreranno le capacità di scatto e affineranno lo stile fotografico, magari tornando a esercitarsi sullo stesso soggetto con il quale hanno vinto il concorso, marcando una naturale differenza di tipo formativo ed esperienziale. 

Esistono in Europa premi analoghi? Che io sappia, esattamente come questo progettato in tutte le sue componenti, non credo, sebbene vi siano diverse e validissime sperimentazioni di accostamento tra i due mondi in parola, puntando grosso modo agli stessi obiettivi di cui sopra.  

Altre iniziative promosse da Alarico su questo tema? IO MI RINNOVO è un concorso fotografico rivolto alle scuole medie superiori del Lazio sul tema dell'ambiente e delle fonti energetiche rinnovabili. Scorre parallelamente al concorso Luce Naturale e l'obiettivo è quello di sensibilizzare i giovani sulle tematiche ambientali ed al contempo svilupparne e stimolarne le doti creative in contesto scolastico, richiedendo la produzione di elaborati di varia specie. Le scuole con classi vincitrici avranno una targa, le classi vincitrici andranno a visitare il parco fotovoltaico di Montalto di Castro, mentre i primi tre posti riceveranno macchine fotografiche. 

Per maggiori informazioni sul premio, a chi rivolgersi? Gli interessati possono aderire al bando inviando quanto richiesto a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o, per chiarimenti in merito, possono scrivere direttamente a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">mailto:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per scaricare il bando completo clicca qui