Dalla Cina con furore: arrivano i dinosauri piumati a Città della scienza!

di Anna Laudati

Mostre, rassegne cinematografiche, incontri con Università, Centri di Ricerca e Aziende campane (di Monica Scotti)

futuroremoto.jpgE’ approdato alla XII edizione Futuro Remoto,  il festival scientifico che da anni fa di Città della Scienza un punto di ritrovo per adulti e bambini, scienziati, studenti, esperti di paleontologia e semplici curiosi. Tra rassegne di film e documentari, mostre d’arte come quella del  illustratore ispano-messicano Luis V. Rey dal titolo Vita da dinosauro, si snoda un percorso di conoscenza e intrattenimento pensato per stupire. Il pezzo forte dell’edizione 2008 sono loro: gli incredibili dinosauri piumati in arrivo dalla Cina. Dal 21al 30 novembre, infatti, Città della scienza ospiterà i reperti originali, di particolare rarità e in eccezionale stato di conservazione, di creature ben diverse dai protagonisti della "filmografia giurassica" a cui Spielberg ci ha   abituati: non più solo rettili feroci dalla pelle squamata e dal sangue freddo, ma esseri piumati, colorati, in grado di volare e capaci di attitudini comportamentali complesse, come la cura della prole e la vita di branco. Ad inaugurare la manifestazione sarà Mark Norell, il Direttore della divisione di Paleontologia del Museo Americano di Storia Naturale di New York, che con la sua équipe e con il Direttore del Museo di Storia Naturale di Pechino Qing-Jin Meng, ha riportato alla luce i grandi rettili piumati. Una straordinaria galleria, appositamente allestita nello spazio Leonardo del museo, ospiterà gli esseri più curiosi mai esistiti sulla terra: dal Mamenchisaurus, un gigantesco erbivoro dal collo di ben 15 metri al più piccolo e micidiale dei predatori cinesi, conosciuto col nome di Microraptor gui, un dinosauro dotato di quattro ali che venivano utilizzate per planare sulle prede. 

 

luisreyvu9.jpgNon mancheranno il terribile Yangchuanosaurus, corrispondente asiatico del T-Rex (dieci metri di lunghezza ed enormi artigli affilati!) ed il possente Tuojangosaurus, un erbivoro corazzato che  utilizzava la propria coda dotata di aculei come un’ arma da difesa. Alla mostra è affiancato un vasto programma di attività collaterali: conferenze, incontri con esperti del settore, l’allestimento di aree interattive e riproduzioni in scala. Non manca l’arte, con Vita da dinosauro, singolare raccolta delle opere di Luis V. Rey, che con i suoi lavori cerca di riprodurre i colori sgargianti, l’aspetto e le movenze dei dinosauri “immortalati” nel loro habitat naturale, un approccio controcorrente con l’immaginario collettivo che vede in queste creature esseri statici dalle cupe tonalità grigiastre. Altra opportunità da non perdere è l’iniziativa Scienziato per un giorno. In occasione di Futuro Remoto 2008, infatti, Università, Centri di Ricerca e Aziende campane aprono al pubblico i loro laboratori con l’obbiettivo di promuovere e comunicare i modi e gli scopi della ricerca scientifica e tecnologica. Sono diverse le attività a cui sarà possibile partecipare dietro prenotazione (info: www.futuroremoto.it -  www.cittadellascienza.it). Sono previste ad esempio visite alla sede storica dell’Osservatorio Vesuviano  per gli appassionati di geofisica e vulcanologia; visite con esperienze dimostrative ai laboratori CNR-INOA (Istituto Nazionale di Ottica Applicata) per chi s’interessa di ottica; visite a diversi laboratori di ricerca tra cui quelli del Dipartimento di Neuroscienze/GEAR, del Dipartimento di Agraria, di Biologia e Patologia Cellulare “L. Califano” (Università Federico II) e della Bioteknet (Centro Regionale di Competenza in Biotecnologie Industriali) per chi studia o vorrebbe studiare biologia; visite all’Osservatorio Astronomico di Capodimonte per gli amanti dell’astronomia.