Un Corto su Casal di Principe "D.O.C."
Un cortometraggio per la legalità (di Giuseppina Ascione)
D.O.C. racconta la storia di due fratelli di Casal di Principe che intraprendono due strade diverse. In terra di camorra, tutti “corrono il rischio” di avere legami di parentela con i camorristi, ma non per questo appoggiano e condividono le loro scelte. E’ quello che fa Angelo, uno dei due fratelli protagonisti di D.O.C., o raggiungendo l´importante traguardo della laurea. Vincenzo, invece, il fratello minore, sceglie la strada della criminalità, diventando il “guaglione” di un boss della zona.
Il cortometraggio, che si intitola “D.O.C. – Di Origine Criminale” nasce dall’ idea di Gimmi Cangiano e Salvio Balivo di presentare un’opera per la giornata di Cultura alla legalità “Slega l’Italia” tenutasi lo scorso12 maggio nella suggestiva cornice del Belvedere di San Leucio a Caserta. “Appena ho ascoltato la storia, ho immediatamente sentito il dovere, come cittadino casertano e come regista, di raccontare il tutto nei minimi dettagli, - ha dichiarato il regista Paolo Orefice - ed insieme a Gimmi e Salvio, abbiamo cominciato la fase della scrittura del soggetto e della sceneggiatura, della ricerca delle location e del cast, grazie al supporto dell’ Associazione Libera Ricerca del Sapere di Trentola Ducenta e di tutti i ragazzi che ne fanno parte, avvalendoci, inoltre, della partecipazione straordinaria dell’attore Antonio Fiorillo” .
Purtroppo a causa della cronaca nera che in questi ultimi anni ha interessato da vicino il territorio di Casal di principe. Rendendo negativo l’aggettivo “casalese”, anche i giovani hanno pagato lo scotto del pregiudizio, trovando enormi difficoltà nella ricerca di un lavoro al nord solo per la propria provenienza geografica. Si è costretti a pagare lo scotto di essere nati in una terra di Camorra. “Noi giovani che arriviamo da quelle parti non dobbiamo essere solo onesti e capaci nel fare il mestiere che scegliamo, – ha concluso Paolo Orefice -ma dobbiamo avere anche il dono di essere più tenaci degli altri”. Il corto è in proiezione in diverse manifestazioni sulla legalità previste in questi mesi in Campania e parteciperà a diversi festival nazionali ed internazionali.