Giovani da tutto il mondo a Napoli. Welcome Friends!

di Anna Laudati

46 giovani del Sevizio Volontario Europeo tra i 19 e i 28 anni saranno accolti a Napoli dall’11 al 14 luglio. Ad aspettarli per condurli nelle zone più suggestive della città i ragazzi del progetto Welcome Friends (di Ivana Vacca)

welcomefriends.jpgFrancia, Germania, Ungheria, Belgio, Finlandia, Spagna, Polonia, Messico, Turchia, Georgia, Lituania, Norvegia, Portogallo, Estonia, Grecia, Armenia, questi i Paesi di provenienza dei giovani che arriveranno a Napoli per svolgere un primo resoconto delle attività fino ad ora svolte nell’ambito dei progetti del Servizio Volontario Europeo. Finanziato dalla Commissione Europea, Direzione Generale Educazione e Cultura, lo SVE si inserisce, insieme ad altri progetti europei di interesse giovanile, nel programma “Youth in action”. L’obiettivo è sviluppare la solidarietà e promuovere la tolleranza fra i giovani, rafforzare la coesione sociale nell’Unione Europea attraverso programmi di apprendimento la cui durata può variare dai 6 ai 12 mesi.

All’iniziativa possono ogni anno partecipare tutti i ragazzi dai 18 ai 30 anni, tra cui anche ex volontari del servizio civile nazionale. A poter presentare i progetti, organizzazioni e animatori giovanili, autorità locali, organizzatori operanti nel terzo settore e tutti coloro che si occupano di politiche giovanili. “Un  formidabile strumento di crescita dei giovani italiani ed europei” – a detta di Andrea Pignataro, coordinatore Nazionale di Amesci, che afferma: “Amesci, da sempre impegnata nella promozione e nell'attuazione di politiche per l'empowerment dei giovani, ha deciso di collaborare con l'Agenzia Nazionale per i Giovani organizzando questo ciclo di seminari per la valutazione intermedia dell'esperienza dei giovani stranieri che stanno svolgendo lo SVE in Italia e per la valutazione finale dei giovani italiani che hanno svolto all'estero il Servizio. Si tratta di eventi ai quali partecipano, come conduttori e facilitatori, alcuni tra i maggiori esperti di formazione non formale e di programmi di mobilità giovanile, come gli italiani Francesco Mollace e Mario Ambrogi, o l'olandese Paul Klostermann."

I ragazzi stranieri saranno accolti dai giovani napoletani che aderiscono al progetto volontario di accoglienza “Welcome Friends”. Un’iniziativa Amesci partita in occasione del “Maggio dei Monumenti” che si occupa della promozione e dello sviluppo del turismo partecipativo. Pronti ad accompagnare i loro coetanei alla scoperta di Napoli, studenti, giovani professionisti ed anche semplici appassionati disposti a condividere i propri sguardi sulla città e a vivere una nuova esperienza di scambio e di crescita.