Internet e giovani: al via la campagna "Non perdere la bussola"

di Anna Laudati
La campagna è ideata dalla Polizia Postale per proteggere ragazzi dalle trappole della rete (di Enrico Maria Borrelli) 

carta_bussola20copia.jpgNon perdere la bussola": questo è il nome, molto “giovane” scelto dalla Polizia Postale  per avviare una nuova attività di sensibilizzazione degli studenti italiani ad un uso sicuro della rete. Un'idea messa in campo insieme a YouTube, e al ministero dell'Istruzione per insegnare ai ragazzi tra i 13 ed i 18 anni, quelli che sfruttano di più il Web, come non perdere di vista la propria sicurezza e quella dei loro amici. 

Ai giovanissimi sarà consegnata una vera e propria mappa di navigazione (che imita, nella grafica, quelle delle metropolitane) con su scritte tutte le indicazioni per non violare il copyright, per rispettare la privacy, per bloccare il cyberbullismo. Pensaci prima di scrivere in Internet una cosa che non diresti mai di persona, rimuovi i commenti irrispettosi dai tuoi video e blocca gli utenti che li pubblicano, non diffondere immagini di terzi se non sei autorizzato. E poi, ancora, attenzione agli occhi indiscreti: rendi privati i video in cui ci sei tu o ci sono i tuoi amici. Segnala le violazioni. Sono alcune delle regole che si leggono sulla mappa e che saranno illustrate a voce, nelle scuole medie e superiori, dagli agenti della polizia postale. "Manderemo nelle aule i poliziotti piu' giovani- spiega Antonio Apruzzese, il nuovo direttore del servizio della Polizia postale e delle comunicazioni- perchè solo parlando il linguaggio dei ragazzi si riesce ad entrare nella loro testa". 

Questi gli indirizzi: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per scrivere, http://www.youtube.com/t/woprkshopscuole per aderire direttamente. You Tube fornira' anche un apposito kit didattico. "Nella navigazione virtuale come in quella reale- chiude la dottoressa Rossella Schietroma, che per il ministero dell'Istruzione si occupa di innovazione digitale- ci sono incredibili meraviglie ma anche pericoli. I ragazzi devono avere questo messaggio".