#IoGiocoAllaPari in arrivo il percorso di empowerment generazionale e femminile
Il Ministro Vincenzo Spadafora: “Praticare il cambiamento ogni giorno, a partire dalle giovani generazioni ma pretendendo lo stesso impegno dagli adulti, è l’unica strada per costruire un futuro in cui tutti possano giocare alla pari.”
Rimuovere le barriere perché ogni ragazza e ogni ragazzo possano “giocare alla pari” in tutte le sfide della vita, partecipare attivamente alla costruzione di una società più equa, inclusiva e prospera. Questo l’obiettivo di #IoGiocoAllaPari, primo evento digital di empowerment generazionale e partecipazione giovanile realizzato da Terre des Hommes nell’ambito della sua Campagna Indifesa, assieme a OneDay, Junior Achievement Italia e Agenzia Nazionale per i Giovani, per parlare assieme a centinaia di giovani di tutta Italia di diritti, parità di genere, sviluppo della leadership, educazione e violenza finanziaria, formazione, imprenditorialità giovanile, sport e comunicazione. L'evento, svoltosi venerdì, hanno risposto alle domande dei giovani: il Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, la direttrice dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, Lucia Abbinante, Paolo Ferrara, Terre des Hommes Italia;Miriam Cresta, Junior Achievement; Paolo de Nadai, OneDay Group; Chiara Bisconti, Milanosport; Manuela Claysset, UISP Nazionale; Ilva Diaco, Aztec Group; Denise Di Dio, Prime Minister; Filomena Floriana Ferrara, IBM Italia; Maura Gancitano, Tlon; Federica Gasbarro,Fridays for Future; Valentina Lucchese, Terre des Hommes Italia, Elisabetta Mancini, Polizia di Stato; Sofia Maroudia, Fondazione SNAM; Gaia Marzo e Gabriele Belloni,OneDay Group; Carlo Mazzone, insegnante; Giovanna Paladino, Intesa San Paolo; Martina Rogato, Women 20 Italy; Claudia Segre, Global Thinking Foundation; l’attore Mirko Trovato. Sono intervenuti i giovani reporter di ANG inRadio e del Network indifesa, insieme agli Alumni di JA Italia, le studentesse di Prime Minister e lo STAFF di ScuolaZoo.
“Per noi si tratta di un’anteprima del percorso di cittadinanza attiva e di empowerment femminile e generazionale #IoGiocoAllaPari – Palestra di diritti e competenze che abbiamo creato per gli studenti delle scuole superiori italiane”, dichiara Paolo Ferrara, Direttore Generale di Terre des Hommes. “Il percorso sarà costituito da una serie di webinar che, a partire da novembre, insieme a un dream team di esperte e role model che hanno accettato con entusiasmo la nostra sfida affronteranno temi come tecnologie e digital divide, leadership femminile, educazione e violenza finanziaria, bullismo e cyberbullismo, diversity e conciliazione, ecc. #IoGiocoAllaPari vuole essere il nostro contributo concreto per il superamento di stereotipi e discriminazioni e per andare verso una reale parità di genere, combattere la violenza e dare migliori opportunità formative alle ragazze e ai ragazzi che sono e possono sempre più essere i veri agenti di cambiamento della nostra società”.
“Da anni Terre des Hommes con le sue campagne e le sue azioni porta alla luce la necessità di un cambiamento radicale nella nostra società e si attiva per orientarlo”,dichiara Vincenzo Spadafora, Ministro per le Politiche giovanili e lo sport. “Praticare il cambiamento ogni giorno, a partire dalle giovani generazioni ma pretendendo lo stesso impegno dagli adulti, è l’unica strada per costruire un futuro in cui tutti possano giocare alla pari. Sono tante e diverse le azioni da mettere in campo, e tutte si racchiudono nel concetto di “empowerment” femminile, un percorso di crescita, scoperta e profonda consapevolezza delle proprie capacità e la conseguente possibilità di autodeterminazione nelle scelte. Siamo tenuti a contrastare tradizioni, pratiche e pregiudizi che complicano alle ragazze la strada verso una vera parità di diritti. È dovere di tutti, in primo luogo delle Istituzioni, far sì che ogni bambina e ogni ragazza veda garantite uguali opportunità per una vita libera e rendere ciascuna padrona del proprio destino, indipendente e autonoma nelle scelte, con la possibilità di coltivare le proprie ambizioni e i propri talenti. Oltre che un dovere inderogabile è anche il viatico per un futuro migliore per tutti. È una battaglia da combattere insieme, fianco a fianco”.
“Indifesa” è l’obiettivo e il monito della campagna di Terre des Hommes che ci riporta alla responsabilità di ognuno di noi nel promuovere ed essere parte del cambiamento culturale necessario per il contrasto alla discriminazione e alla violenza di genere”, dichiara Lucia Abbinante, Direttrice dell’Agenzia Nazionale per i Giovani. “Attraverso i programmi europei Erasmus + e Corpo Europeo di Solidarietà e attraverso il Network ANG in Radio, l’Agenzia Nazionale per i Giovani attiva giovani impegnati a costruire esperienze fondate sulla promozione dei diritti umani, della non discriminazione e dell’inclusione. Essere al fianco di Terre des Hommes nel percorso di Empowerment femminile sarà inoltre l’occasione per incoraggiare le ragazze ad essere protagoniste attive del cambiamento culturale che riguarda i loro diritti e il loro ruolo nella società”.
“Essere stati scelti da Terre des Hommes in qualità di partner scientifico ci dà l’opportunità di sviluppare un percorso di empowerment e leadership che unisce la consapevolezza dei diritti a quella delle competenze. Da sempre ci impegniamo per diffondere la cultura STEM, sviluppando nelle ragazze e nelle giovani donne le capacità e le abilità tecnico-scientifiche e contribuendo alla diffusione delle nuove tecnologie digitali come opportunità professionale per il loro futuro”, commenta Miriam Cresta, CEO Junior Achievement Italia.
“I giovani sono gli architetti che disegneranno il mondo del domani”, sostiene Paolo de Nadai, Presidente di OneDay group. “È nostro dovere trasmettere i messaggi giusti ed aiutarli a sviluppare il pensiero critico, affinché costruiscano un mondo libero, giusto e senza discriminazioni. Non si può pensare di lavorare con e per le nuove generazioni senza essere guidati dall’ambizione di lasciare su di loro un impatto positivo e duraturo che possa essere il movente di una società più inclusiva”.
(Fonte articolo: Agenzia Nazionale Giovani - fonte foto: Agenzia Nazionale Giovani)