Napoli. Flash mob a carattere sociale.Una tromba contro la camorra
Risvegliare la gente dall'immobilità e l'abitudine all'illegalità. Ne parliamo con Alessandro Tolino, mente e anima del Social Mob Napoli, il primo movimento Flash Mob a carattere sociale (di Giuseppina Ascione)
Lo scorso 8 dicembre ci hanno fatto sobbalzare e riflettere con una dimostrazione in Piazza del Gesù, nel bel mezzo delle celebrazioni per l’Immacolata, una tromba ha suonato e qualche centinaia di persone sono cadute a terra come colpite dalle mitragliatrici di cecchini assiepati sui palazzi del centro storico di Napoli. Un modo singolare per manifestare la propria indignazione e il proprio dissenso verso la camorra e verso una società immobile di fronte all’illegalità e ai disordini cittadini.
Alessandro Tolino. Che cos'è il social Mob? Come nasce Social Mob Napoli?
Il Social Mob è un'azione dimostrativa. Non è una manifestazione perchè non è necessario chiedere l’autorizzazione per un assembramento di persone che fanno un gesto spontaneo e rapido in un luogo pubblico. Il Social Mob prende le mosse dal Flash Mob, ma a differenza di quest'ultimo ha una valenza sociale.
Che impatto sperate di ottenere nella cittadinanza con i Flash Mob a carattere sociale?
Il Social Mob serve a non far perdere il senso dell'indignazione. Se ci abituiamo alla nostra bizzarra ed illegale realtà siamo complici di un sistema incivile e mortificante.
Credete che tali iniziative possano servire realmente a risvegliare i nostri concittadini dalla rassegnazione verso una società sempre più votata all'illegalità? e in che modo?
Il Social Mob non cambierà le cose, come del resto non le cambieranno neanche i governi. Il Social Mob serve solo a mantenere vivo il senso di appartenenza al gruppo dei giusti, degli onesti, di coloro che ci crederanno sempre al fatto che si possa cambiare almeno un briciolo.
In questi mesi di attività che reazioni avete riscontrato tra la gente? Grande entusiasmo, partecipazione, senso di appartenenza al territorio, spirito da combattente nei confronti di chi offende e mortifica la nostra qualità della vita.
Un appello ai giovani: perchè partecipare al Social Mob? Perchè così la smettiamo di lamentarci nelle chiacchierate da salotto e lo facciamo sotto i riflettori. Sembra poco ma chi agisce nell'illegalità senza neanche l'ammonimento è legittimato ancor di più.