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Il mondo “giovane” si mobilita per la tutela ambientale (di Claudia Gorgoglione)

CreAzioni Pulite è il nome dato all'esposizione presentata, domenica 30 Maggio, nella Galleria del Teatro Curci a Barletta. L'idea di allestire uno spazio per esprimere idee, progetti e riflessioni sulla “questione ambiente” è partita dai tre volontari del Servizio Civile, del progetto promosso dall'ANCI Puglia, “Viviamo l'Ambiente” (Silvia Sfregola, Michelangelo Acclavio, Claudia Gorgoglione). Attivo dallo scorso Febbraio, il Progetto ha portato i volontari in primis ad analizzare il contesto ambientale cittadino, ed in secondo luogo li ha portati a presentare i risultati di queste ricerche sotto l'espressiva forma dell'arte.

"La partecipazione delle scuole, è stata impressionante – spiega uno dei tre volontari – contro ogni aspettativa abbiamo ricevuto un numero imponente di materiale da esporre creato dagli alunni delle scuole di ogni ordine e grado". Da schizzi a progetti, da plastici a fotografie, ad installazioni, la fetta ambientale e ambientalista della Città di Barletta, ha potuto godere di forme artistiche differenti, ma tutte molto eloquenti. Decisamente rilevante è stata anche la presenza di artisti pugliesi e non che hanno prestato la loro creatività per questa speciale occasione; si tratta dei barlettani Ruggiero Doronzo, storico dell' arte di Barletta, del poeta Michele Delpiano, degli artisti  Concetta Mascolo e Carlo Amodio, del musicista Fabio Albanese, Marco Cardinaletti, musicista di Iesi e Claire Bosi artista di Piacenza.

 CreAzioni Pulite fa parte di un percorso progettato dai tre volontari, percorso che ha già visto una fase di promozione ambientale all'interno delle scuole e che vedrà i ragazzi impegnati in estate con una campagna di sensibilizzazione a favore della pulizia delle spiagge ed un progetto di formazione in collaborazione con un'associazione locale.

"Cercheremo di sfruttare l'opportunità che ci è stata data ottimizzando al meglio quest'anno a nostra disposizione per l'organizzazione di eventi che aiutino a sottolineare che urgono soluzioni imminenti ed “azioni pulite” per salvare l'ambiente. Abbiamo tra le mani un potere enorme di cui neanche siamo consapevoli: salvarci o distruggerci. Salvaguardare l'ambiente significa salvare noi stessi che spesso e volentieri sembriamo dimenticarci di questo punto...Il prossimo passo sarà quello di preparare uno spot televisivo, visto che il CO.RE.COM è una delle partnership del nostro progetto, in modo da poter  toccare anche i fedelissimi della scatola a colori". Queste le parole dei volontari, che lasciano ben sperare. Siamo nelle vostre mani!