Giovani e servizio civile: al via le elezioni per i due nuovi delegati nella consulta nazionale
La testimonianza di Giuseppina Ascione, giovane volontaria eletta delegato regionale della Campania (di Giuseppina Ascione)
Dal 19 al 22 maggio si sono svolte le elezioni dei Volontari in Servizio Civile che quest’ anno sono coincise con l’assegnazione della nuova delega per il Servizio Civile al Sottosegretario Carlo Giovanardi. I 43.914 giovani impegnati nel Servizio Civile hanno votato i candidati della propria regione a cui è stata assegnata la carica di Delegato Regionale. Il 6-7 giugno i nuovi Delegati si ritroveranno a Roma per proporre al Sottosegretario, Carlo Giovanardi, due nomi che andranno a rappresentare le macroaree del sud e del nord nella Consulta Nazionale del Servizio Civile, sostituendo gli attuali delegati, Emanuele Pizzo e Concetto Russo.
L’elezioni del Servizio Civile, costituiscono un momento di partecipazione attiva dei Volontari che prescinde dalle attività che svolgono quotidianamente, ma dimostra l’impegno e la passione che ognuno riversa in questa esperienza. Una Consulta tutta rinnovata quella che aspetta delegati e funzionari de Servizio Civile che ogni anno si adoperano perchè questa esperienza resti sempre più unica e indelebile per i ragazzi che scelgono di prenderne parte.
Anche io, come tanti altri giovani in Servizio Civile, ho scelto di candidarmi e, al di là del ruolo che ricoprirò, è stato per me arricchente, durante la Campagna Elettorale, incontrare altri Volontari come me, confrontarmi con loro, ascoltare le gioie, gli entusiasmi ma anche gli sconforti che questi mesi di Servizio civile hanno portato. Un’ emozione forte è stata incrociare gli sguardi di tanti ragazzi e ragazze che ogni giorno mettono il loro impegno per migliorare le sorti del proprio paese.
Sono andata nelle scuole, dai ragazzi che aiutano gli alunni con difficoltà d’apprendimento, nelle case famiglia, dove decine di volontari si adoperano per rendere spensierate le ore di tanti bambini in attesa di entrare a far parte di una nuova famiglia, negli oratori, nei palazzetti dello sport e anche nei palazzi del potere. Ho guardato volti, stretto mani e ogni volta mi sono stupita di quanto forti e determinati fossero gli sguardi di chi incontravo. Quando ho saputo dell’elezione e dell’ottimo risultato raggiunto, prima eletta in Campania e terza a livello nazionale, il pensiero è andato subito a tutti coloro che hanno avuto fiducia in me e che realmente si aspettano un cambiamento e un maggiore incentivo motivazionale per portare avanti la loro esperienza di Servizio Civile.
Adesso mi trovo a dover pensare a quali saranno le proposte da portare prima in Regione e poi in Consulta Nazionale. Spero di trovarmi accanto una squadra di delegati forte e compatta, spero che al di là di tante parole e tante idee riusciremo a portare avanti fatti, iniziative, momenti di incontro con le diverse realtà de Servizio Civile. Tra pochi giorni i 74 delegati regionali, tra cui io, si ritroveranno a Roma tutti per decidere la rappresentanza nazionale per la macroarea del centro e del sud. Spesso in questi mesi ho ripetuto che sarà importante eleggere delle persone serie e motivate che mettano davanti all’ambizione personale il bene per la causa e la voglia di migliorare il Servizio Civile, nella piena consapevolezza che il lavoro che porteremo avanti in questo anno servirà ai giovani che ci succederanno.
Queste elezioni hanno luogo in un momento particolarmente delicato, in quanto sono stati effettuati tagli ai fondi 2008, circa il 10% in meno, riducendo così ancora di più, la possibilità ai giovani di prendere parte a una esperienza unica e formativa come quella del Servizio Civile. Una delle prime istanze da portare in Consulta è appunto la richiesta di aumento dei fondi, perché attualmente solo tre ragazzi su dieci riescono a svolgere il Servizio Civile, e soprattutto al sud la maggior parte dei ragazzi che fanno domanda per partecipare ai progetti vengono esclusi.
È invece opinione comune di tutti noi delegati, che ogni giovane debba avere la possibilità di svolgere un anno nel Servizio Civile Nazionale ed è quindi importante creare una rappresentanza di Volontari forte che riesca a far valere le proprie esigenze e i propri bisogni. Spero che questa esperienza possa davvero apportare dei cambiamenti concreti al sistema di Servizio Civile, e che tutti i delegati si uniscano per il raggiungimento di uno scopo comune.