Servizio Civile obbligatorio: così in Svizzera

di Anna Laudati

da redazione (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 Oggi, chi vuole prestare servizio civile in Svizzera, deve inoltrare una domanda scritta e presentare i propri motivi di coscienza davanti a una commissione. Tale procedura è già da tempo soggetta a critiche. In una mozione modificata dal Consiglio degli Stati, il consigliere nazionale Heiner Studer richiede la semplificazione e la riduzione dei costi della procedura d'ammissione e la presa in conto della prova dell'atto.

Il Consiglio federale ha tenuto in considerazione tali richieste e ha avviato la consultazione per tre possibili varianti di revisione della legge sul servizio civile.

Nella variante "prova dell'atto", quale dimostrazione di credibilità dei motivi che spingono il richiedente a rifiutare il servizio militare, è sufficiente la disponibilità a prestare un servizio civile sensibilmente piú lungo del servizio militare. In questo caso si deve inviare una dichiarazione apposita, senza addurre ulteriori motivazioni. Nel caso della sottovariante "prova dell'atto 1.5" il servizio civile dura 1,5 volte piú a lungo del servizio militare; in quello della sottovariante "prova dell'atto 1.8" esso dura 1,8 volte di piú.

Nella variante "semplificazione della procedura" è prevista invece un'ulteriore richiesta scritta contenente una motivazione dettagliata, mentre l'audizione personale è richiesta solo in casi eccezionali.

Per un maggior rispetto del principio della parità di trattamento, il Consiglio federale propone inoltre un aumento della tassa d'esenzione dall'obbligo militare. Attualmente i costi della procedura d'ammissione ammontano a 5,5 milioni di franchi. Con la sua revisione si prevedono risparmi annuali da 3,6 a 4 milioni; l'incremento della tassa d'esenzione dall'obbligo militare genererà, presumibilmente, entrate supplementari per circa 12 milioni di franchi ogni anno, l'80 per cento delle quali andranno alla Confederazione.

La procedura di consultazione terminerà il 15 ottobre 2007.