Dl Rilancio, la campagna CentoXCentoServizioCivile: “Enti e giovani non meritano questo dietrofront"
Il commento delle organizzazioni aderenti alla campagna promossa dalla Rappresentanza Nazionale degli Operatori Volontari in Servizio Civile sullo stop alle misure economiche rivolte al Terzo Settore
Nessuno dei sette emendamenti a sostegno del Fondo Nazionale Servizio Civile è stato approvato in commissione bilancio. È questa la notizia che emerge a seguito della discussione avvenuta in Parlamento il 2 luglio rispetto le principali misure economiche da adottare nel DL Rilancio. Disposizioni che, però, non si estendono al Terzo Settore, il quale viene lasciato indietro.
Diversi sono stati gli allarmi lanciati da esponenti da sempre in prima linea a difesa delle politiche giovanili. Tra questi, vi è anche la Rappresentanza Nazionale degli Operatori Volontari in Servizio Civile che, proprio pochi mesi fa, ha dato vita alla campagna “CentoxCento Servizio Civile”: “Non ce lo meritiamo. Non se lo meritano le centinaia di enti che, pur non ricevendo finanziamenti per progettare e ospitare volontari, hanno presentato un numero record di progetti investendo risorse, tempo e personale. Non se lo meritano i giovani che in questa crisi hanno dimostrato coraggio e maturità, con l’80% dei volontari in Servizio Civile che, tra coloro che potevano, sono rimasti in prima linea sin dal 10 marzo - senza chiedere nulla in cambio – e continuano – Tuttavia, non molliamo: la campagna continua. Torneremo in autunno ancora più organizzati e decisi nel chiedere che in legge di bilancio il denaro pubblico venga speso per permetterci di adempiere al nostro “sacro dovere di difesa della patria” (art 52 Cost.) dalle guerre sociali che la crisi infiamma, per permettere ai giovani di costruire un futuro più solidale e umano”
Come sottolineato dalla Rappresentanza, attualmente sono disponibili solo 210 mln per il 2020 - 148 fondi ordinari + 42 residui anni precedenti + 20 ex art 15 Dl Rilancio salvo modifiche-, appena sufficienti per 38.000 dei 63.000 volontari potenziali. A questi si aggiungono i 53 mln di Garanzia Giovani, utili per 10.000 volontari, anche se sono stati depositati progetti per appena 3.800 giovani. Forse sarà data la possibilità di usufruire dei fondi non spesi riconvertendo i progetti ordinari secondo i requisiti di Garanzia Giovani.
C’è da aggiungere, inoltre, che in base al previsionale della scorsa Legge di Bilancio (approvata prima dello scoppio della crisi), per i prossimi due anni sono previsti appena 100 mln, utili per il minimo storico di 18.000 volontari l’anno.
La Campagna CentoxCento Servizio Civile, inoltre, ha raggiunto oltre 250.000 persone con oltre 30.000 visualizzazioni video, a cui si aggiungono i 30.000 volontarie/i informati via mail della grave situazione.
Oltre 400 gli enti coinvolti; CNESC, FORUM NAZIONALE SERVIZIO CIVILE ed Organizzazioni come: Arci Servizio Civile, Amesci, Caritas, Focsiv, Legambiente, Croce Rossa Italiana, Save the Children, Libera, il Movimento Nonviolento, la Rete Italiana per il Disarmo, Assifero, UNPLI, Federsolidarietà, Sbilanciamoci, ACLI, ANPAS, CESC Poject, Comunità Papa Giovanni XXIII e Antigone insieme a tante cooperative sociali, associazioni e pro loco che lavorano quotidianamente sul territorio così come decine di Comuni e Province. Tra tutti questi vi è oltre un quarto degli enti iscritti all’albo SCU, che in tutto rappresentano 12.000 sedi di attuazione tra Italia e 80 Paesi al mondo. Tutto il mondo dei giovani ha aderito: dal Consiglio Nazionale Giovani al Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari insieme a tante associazioni giovanili. Un lavoro per nulla vano poiché il Servizio Civile ha riscoperto la sua unità.
“Più le cose si mettono male, più sentiamo nostro il dovere di opporci e denunciare una visione politica così miope. Ci impegniamo a promuovere un cambiamento culturale, sensibilizzando la popolazione e anzitutto i giovani in Servizio Civile sull’oscuro futuro di questo istituto così come sulle sue potenzialità. Un futuro possibile, solo un po’ più lontano” Così commenta la squadra di CentoxCento Servizio Civile.