Servizio Civile Universale, accompagnamento grandi invalidi e ciechi civili: tutte le istruzioni del Dipartimento per i progetti

di Giuseppina Piccirillo

La notizia è stata pubblicata pochi giorni fa sul sito del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale

 

servizio civile progettazione

In attesa dell’avviso pubblico contenente la data di scadenza per il deposito progetti, il Capo Dipartimento Flavio Siniscalchi, lo scorso 5 ottobre, ha firmato la Circolare nella quale si descrivono le modalità di presentazione, redazione e valutazione dei progetti di Servizio Civile dedicati all’accompagnamento dei grandi invalidi e ciechi civili.

Un provvedimento, questo, adottato ai sensi del decreto del 4 novembre 2019 che, a firma dal ministro Vincenzo Spadafora, sostituisce quanto previsto nelle “Disposizioni sulle caratteristiche e sulle modalità di redazione, presentazione e valutazione dei progetti di servizio civile universale in Italia e all’estero” adottate con decreto ministeriale dell’11 maggio 2018.

Potranno presentare domanda tutti gli enti iscritti all’Albo di Servizio Civile Universale. L’ente dovrà inviare all’indirizzo PEC del Dipartimento, entro i termini sanciti dall’avviso pubblico che sarà diffuso nei prossimi giorni, l’istanza di presentazione dei progetti, il documento prodotto dal sistema informatico Helios e la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà. A seguito dell’invio, l’ente dovrà assicurarsi di ricevere la ricevuta di avvenuta consegna.

Nella Circolare, inoltre,ampiamente descritta è la modalità che l’ente dovrà adottare per la redazione dei progetti. Quest’ultimi dovranno essere redatti mediante l’inserimento di alcune informazioni, quali compilazioni di schede e documenti, nel sistema informatico Helios. Oltre agli elementi obbligatori, quali informazioni sul titolo del progetto, durata e numero di operatori volontari da impiegare, l’ente potrà indicare gli obblighi degli operatori o l’assegnazione di crediti formativi riconosciuti ai giovani, elementi, questi, considerati eventuali.

I progetti, che mirano al coinvolgimento di ragazzi che dimostrano interesse, attitudine e sensibilità al tema dell’accompagnamento, potranno favorire anche la partecipazione di giovani con minori opportunità. L’ente, difatti, potrà scegliere di impiegare una delle tre tipologie di giovani delineate nella Circolare, tra cui: giovani con riconoscimento di disabilità, con bassa scolarizzazione e con difficoltà economiche.

Terminato il periodo di consegna delle istanze, il Dipartimento provvederà alla valutazione dei progetti, fase che si suddivide in: verifica dell’istanza di presentazione e, successivamente, attribuzione dei punteggi.

Al termine del procedimento di valutazione, in base ai punteggi complessivi ottenuti dai singoli progetti, il Dipartimento redigerà una graduatoria provvisoria che sarà pubblicata sul sito istituzionale. L'ente, nella sua area riservata, potrà visionare il dettaglio dei punteggi per ogni progetto presentato.

Entro i successivi 20 giorni, inoltre, qualora ci siano eccezioni sollevate dagli enti, il Capo del Dipartimento approverà con decreto la graduatoria definitiva, con tutti i progetti ed i relativi punteggi disposti secondo l’ordine decrescente, pubblicata sul sito del Dipartimento. I progetti con punteggio più elevato, inoltre, saranno inseriti nel prossimo bando di selezione per gli operatori volontari emanato dal Dipartimento.

Per maggiori informazioni sulla Circolare, qui