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Amesci, nell'ambito del bando 2020, presenterà domani, a partire dalle ore 10.30, un webinar informativo su tutti i progetti nel territorio euganeo 

“Abbiamo lavorato ascoltando i bisogni del territorio con l’obiettivo di assistere gli enti in prima linea sul fronte dell’impegno nel sociale ed offrire ai giovani un’esperienza qualificata di impegno civico e di formazione spendibile nel mondo del lavoro” - dichiara Enrico Maria Borrelli, presidente nazionale Amesci - “Dal 2016 Amesci ha iniziato il suo impegno per supportare e accompagnare gli Enti del Veneto nello sviluppo di nuove opportunità di Servizio Civile. Un lavoro che ci porta oggi ad offrire a 129 ragazzi l’occasione di poter scegliere di dedicare un anno alla propria comunità attraverso attività vicine alle proprie attitudini con progetti che nel settore dell’assistenza, dell’educazione e promozione culturale o della valorizzazione del patrimonio artistico culturale”.

Sono 4 i programmi di intervento targati Amesci contenenti 16 progetti di Servizio Civile Universale che coinvolgono 11 organizzazioni del Terzo Settore e 27 enti locali in attività volte a portare benessere sociale ed economico al territorio Veneto, nel solco tracciato dagli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu per lo sviluppo sostenibile. I giovani dai 18 ai 28 anni verranno infatti coinvolti in azioni di volontariato dal forte valore formativo presso enti quali il Museo Internazionale della Maschera Amleto e Donato Sartori, il cui patrimonio artistico è stato riconosciuto di eccezionale interesse dal Mibact, oppure presso l’Associazione Euganea Movie Movement che, insieme al Comune di Monselice, attivano progetti per i giovani legati al settore del cinema, piuttosto che alla riscoperta dei territori e della loro valorizzazione.

“Anno dopo anno le possibilità per i giovani si moltiplicano. Grazie a una progettazione di rete ben radicata nel territorio, insieme agli enti di accoglienza siamo riusciti a costruire dei progetti di Servizio civile che rappresentano occasioni uniche e sfidanti per chi ha voglia di sperimentarsi personalmente, ma soprattutto per chi vuole formarsi e acquisire competenze ‘facendo’, nella logica del learning by doing” - dichiara Sara Pedron, referente Amesci Area Nord - “Da una ricerca promossa da Amesci e condotta dal Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata dell’Unipd risulta che il Servizio Civile, oltre ad essere un contenitore di generatività sociale, sviluppa una particolare consapevolezza e attitudine all’impegno sociale a favore della collettività nei giovani. Uno strumento quindi che all’impatto visibile sul territorio nel breve periodo, aggiunge l’importanza di gettare le basi per una crescita sociale attraverso il rafforzamento del senso di comunità dei giovani”.

Per informazioni sui progetti Amesci in Veneto domani 29 gennaio a partire dalle ore 10.30 si svolgerà un incontro sulla piattaforma Zoom. Iscrizioni a questo link https://bit.ly/2Mt88uO.

(Fonte foto: Unspash)