Servizio Civile, Farnese (presidente Consulta Nazionale): "Subito intesa con la Ministra: gli obiettivi del PNRR nella cornice tracciata da Draghi"

di Redazione

Le parole della Presidente della Consulta Nazionale per il Servizio Civile a valle del primo incontro formale degli enti con i nuovi vertici. 

farnese felisia 2 E' stata convocata pochi giorni fa la Consulta Nazionale per il Servizio Civile Universale, la prima che ha visto la partecipazione della Ministra per le Politiche Giovanili, Fabiana Dadone, ed il nuovo Capo Dipartimento, Cons. Marco De Giorgi.
 
Un incontro che, come spiega la Farnese, in una lunga nota, si è discusso "del #PNRR che dedica al Servizio Civile per le prossime tre annualità 650mln, della prospettiva per il Servizio Civile di portare il suo contributo alle prossime Olimpiadi #MilanoCortina2026, di Servizio Civile #Digitale e di uno #Ambientale finanziato dal Ministero della Transizione Ecologica che coinvolgeranno trasversalmente tutti i settori del Servizio Civile nell’innovazione digitale e nella transizione ecologica del Paese."
 
"Nella mia introduzione alla Ministra - prosegue la presidente - ho raccontato come il 2020 sia stato un anno intenso per il sistema che ha dovuto misurarsi non solo con la nuova sfida della programmazione ma anche con la pandemia: una prova importante di cui tutto il sistema Servizio Civile ha provato a fare tesoro. Ho raccontato di come lo stanziamento già in Legge di Bilancio di circa 300mln per le prossime due annualità consentirà non solo a circa 55mila giovani di fare questa esperienza ma permetterà anche agli enti accreditati di investire con prospettiva nel Servizio Civile."
 
"La previsione del potenziamento e della stabilizzazione del contingente annuo del Servizio Civile previsti nel PNRR – di cui con l’occasione ringrazio l’On. Vincenzo Spadafora per essersi speso - hanno un significato importante in quanto ne riconoscono la funzione di Istituto della Repubblica dove convivono l’impegno degli enti e dei giovani come ha pure sottolineato il Presidente Draghi che, nelle sue comunicazioni al Parlamento, ha parlato del Servizio Civile “quale forma di cittadinanza attiva in cui i giovani possono orientarsi rispetto allo sviluppo della propria vita professionale e, allo stesso tempo, rendere un servizio nobile alla propria comunità e all’Italia". A riguardo ho espresso preoccupazione per il posizionamento del Servizio Civile all’interno del Piano sotto il paragrafo delle “politiche attive del lavoro e del sostegno all’occupazione” pur dovendo riconoscere nel Servizio Civile, tra le altre cose, la capacità di rispondere ad emergenze di natura anche diversa, come quella dei Neet che ha trovato in questo Istituto una risposta concreta. "
 
"Positiva la risposta della Ministra Dadone che, dopo un ascolto attivo ed interessato ed averci rincuorato che il perseguimento degli obiettivi del PNRR avverrà nella cornice tracciata dalla parole del Presidente Draghi, ha indicato alla Consulta Nazionale quali principali obiettivi quello di accrescere e stabilizzare le risorse per rispondere alla crescente domanda dei giovani di partecipare e impegnarsi per il proprio Paese, la valorizzazione e certificazione delle competenze, che trova ancora più ragione nella necessità per le politiche pubbliche di offrire ai giovani delle esperienze che li sostengano per l’ingresso nel mondo del lavoro, snellire i procedimenti per accelerare l’attivazione dei programmi e dei progetti e la condivisione con gli stakeholder del sistema che dà il via ad una proficua collaborazione per migliorare sempre di più il Servizio Civile. "
 
"In ultimo un ringraziamento a Flavio Siniscalchi, affidato oggi ad altro incarico, per il lavoro fatto insieme in questi mesi e per aver sempre creduto in me e nel lavoro della Consulta." conclude la Farnese. 
 
(Fonte foto/articolo: Felisia Farnese from Facebook)