Ucraina: il Ministro Orlando convoca il Consiglio Nazionale del Terzo.
Una riunione online per ascoltare il mondo del sociale sulla gestione della crisi connessa alla guerra in Ucraina.
Nel pomeriggio di venerdì si è tenuta una riunione del Consiglio Nazionale del Terzo Settore, istituito, ai sensi del Codice del Terzo Settore, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, convocata dal Ministro Orlando, per ascoltare il Terzo Settore. Presente anche il capo del Dipartimento Protezione Civile, Fabrizio Curcio.
“Il Ministro ha aperto i lavori e ha chiamato in causa il terzo settore quale indispensabile rete sociale del nostro paese, per assicurare assistenza e sostegno al popolo ucraino che arriverà in Italia” scrive il presidente del Forum Nazionale Servizio Civile, Enrico Maria Borrelli su Fb.
Il presidente continua il racconto della riunione raccontando la messa a disposizione del Terzo Settore a scendere in campo per il supporto nella gestione della crisi connessa alla guerra in Ucraina. “Accorati gli interventi degli enti, in molti si erano già attivati, chi in Italia e chi all’estero, e tutti hanno dato immediata disponibilità ad ospitare, sostenere, includere.”
Da un punto di vista operativo, Borrelli spiega che “Sarà istituita una Cabina di Regia in cui le istituzioni, il dipartimento della protezione civile ed il terzo settore lavoreranno insieme per stimolare e monitorare gli interventi, intercettare i bisogni e provare ad offrire risposte unendo le forze di tutti, Stato e cittadini. E al tavolo ci sarà anche il #serviziocivile, quale Istituto della Repubblica per la difesa della Patria, ad organizzare il suo grandissimo e generoso sistema di enti, giovani, operatori e volontari. Tutti faremo la nostra parte e alla luce di questa ripresa di un dialogo sincero, sapremo testimoniare quanto una comunità coesa, dove cittadini e istituzioni collaborano lealmente, sappia essere Paese. Soprattutto nel momento del bisogno.
Invito tutti gli enti del Forum Nazionale Servizio Civile e tutti gli enti che, quotidianamente, danno vita e passione al servizio civile, a rivedere le proprie priorità progettuali e convertirle, per quanto possibile, a dare tutto il sostegno che potremo al popolo ucraino” conclude il presidente del Fnsc.