Servizio Civile: prorogati i termini per la trasmissione delle graduatorie
Nelle nuove disposizioni del DPGSCU agli enti è posticipata al 31 maggio la scadenza per l’invio delle graduatorie precedentemente fissata al 31 marzo 2022.
Con il decreto a firma del Capo Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, il cons. Marco De Giorgi, è stato prorogato al 31 maggio il termine utile per la trasmissione delle graduatorie del bando, pubblicato il 14 dicembre 2021 e al bando integrativo pubblicato il 25 gennaio 2022, che vedrà impegnati 64.331 operatori volontari in progetti di servizio civile universale in Italia e all’Estero.
A darne notizia agli enti lo stesso Dipartimento in una nota diffusa, giovedì 17 marzo, sul suo sito istituzionale a seguito del ricorso accolto dal TAR Lazio presentato da Codacons, Adoc, Amesci e Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi.
Come si apprende dal decreto, “le candidature degli aspiranti operatori volontari pervenute a seguito di quanto disposto all’art. 3 del decreto del Capo Dipartimento n.87/2022 sono ammesse con riserva alla procedura selettiva.”
Riguardo all’avvio in servizio, invece, i volontari selezionati dovranno iniziare la propria esperienza d’impegno verso comunità e territori “entro il 20 settembre 2022, secondo uno specifico calendario da comunicare successivamente. Mentre per i progetti di cui all’avviso del 12 maggio 2021 per la “presentazione di programmi d’intervento specifici e progetti di servizio civile universale per la sperimentazione del servizio civile digitale”, l’assunzione in servizio dei vincitori della procedura selettiva deve avvenire entro il 20 luglio 2022.”
(Fonte articolo: Dipartimento per le politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale - fonte foto: itetgaribaldi)