Servizio Civile Universale: al via l’indagine sugli effetti della riforma
Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio civile Universale ha recentemente lanciato la prima indagine rivolta agli enti accreditati del Servizio civile Universale (SCU). L’obiettivo è di comprendere meglio gli sviluppi e gli effetti della riforma introdotta dal Decreto Legislativo 40 del 6 marzo 2017, attraverso l’esperienza e le opinioni degli enti che partecipano al sistema SCU.
Questa rilevazione fa parte di una serie di indagini che il Dipartimento ha avviato nel 2023, coinvolgendo sia gli operatori volontari che gli enti accreditati. Il fine di queste iniziative è implementare una valutazione completa dei risultati dei programmi SCU nei vari territori e nelle comunità locali, come previsto dall’articolo 21 del Decreto Legislativo 40 del 2017.
L’indagine interessa circa 500 enti “titolari” di servizio civile, che hanno scelto di aderire al Servizio civile universale. Il questionario approfondisce diversi aspetti cruciali del loro lavoro, tra cui la programmazione e progettazione degli interventi, la promozione e comunicazione dei progetti, la formazione e l’orientamento degli operatori volontari, oltre ai rapporti con i beneficiari, il territorio e i giovani coinvolti.
Questa iniziativa del Dipartimento rappresenta un passo importante verso un monitoraggio continuo e una valutazione accurata degli impatti del Servizio civile universale, con lo scopo di supportare e migliorare l’efficacia dei programmi rivolti ai giovani e alle comunità.