Approvato il DDL sull'Obiezione di coscienza
da Civile-oggi.it
La commissione Difesa del Senato, in sede deliberante, ha approvato oggi all’unanimita’ il disegno di legge n. 1556, gia’ approvato dalla Camera dei deputati, in materia di obiezione di coscienza, che diventa cosi’ legge dello Stato’.
Ne da’ notizia il senatore Sergio De Gregorio, presidente della commissione Difesa del Senato. ‘Nella nuova normativa che modifica parzialmente la legge n. 230/1998, che disciplinava l’obiezione di coscienza e che necessitava di un adeguamento normativo, in considerazione della sospensione della leva obbligatoria - ha aggiunto De Gregorio - e’ previsto che non costituisca impedimento all’esercizio dell’obiezione di coscienza il possesso di licenze o di autorizzazioni relative ad armi e materiali esplodenti non dotati di significativa capacita’ offensiva.
E’ inoltre sancito che l’obiettore ammesso al servizio civile, decorsi almeno 5 anni dalla data in cui e’ stato congedato, secondo le norme previste per il servizio di leva, possa rinunciare al proprio *status *presentando apposita dichiarazione irrevocabile. A chi optera’ per tale rinuncia - comunque - non si applicheranno i divieti previsti a carico degli obiettori (quali partecipare ai concorsi nelle Forze armate, ad esempio), ma restera’ comunque ferma la possibilita’ di essere richiamati in caso di mobilitazione’.