Giornata Internazionale delle bambine, Terres des Hommes lancia la campagna “InDifesa”
Oggi è la Giornata internazionale delle bambine. Ieri a Palazzo Chigi La Fondazione Terres des Hommes ha lanciato la campagna “Indifesa” per assicurare a tutte le bambine del mondo il diritto all’istruzione, salute e protezione. (Ornella Esposito)
Oggi è una data importante per le bambine di tutto il mondo, è la giornata che l’Organizzazione delle Nazioni Unite(ONU), per la prima volta, dedica a loro. E ce n’era bisogno perché le condizioni in cui vivono le bambine nel mondo sono ancora precarie, troppo.
Per celebrare la Giornata Mondiale delle bambine, la Fondazione Terres des Hommes, da 50 anni impegnata nella difesa dei diritti dei bambini, ha lanciato ieri a Palazzo Chigi, alla presenza di autorevoli rappresentanti istituzionali, la campagna “Indifesa” accompagnandola ad un dossier dal titolo “La condizione delle bambine e ragazze nel mondo”.
“Un dossier – tiene a precisare Raffaele Salinari, Presidente di Terres des Hommes – elaborato grazie al lavoro sul campo e dietro al quale ci sono volti, storie”.
“150 milioni di ragazze subiscono ogni anno nel mondo abusi sessuali – afferma il dossier – mentre circa 10 milioni sono le spose bambine, spesso vittime della violenza del partner”.
“Il fenomeno dell’infanticidio e dell’aborto selettivo – continua - è ancora presente in stati come l'India e la Cina e tra alcune comunità straniere in Italia. Nel mondo quasi 88 milioni di bambine sono oggi costrette a lavorare, metà delle quali in impieghi pericolosi e/o pesanti”.
In Italia, nonostante una legge ad hoc, ci sono 1.000 bambine a rischio di mutilazione genitale femminile (MGF), anche se assicura Michele Palma, Direttore Generale dell’Ufficio Affari Internazionali del Dipartimento Pari Opportunità, intervenuto alla conferenza di presentazione : “Di recente è stato dato il via al secondo piano programmatico sulle MGF, con lo stanziamento di un budget significativo”.
La campagna “Indifesa” intende contrastare proprio tutte le forme di discriminazioni e violenza verso le bambine, e per quest’anno, grazie alla raccolta fondi, aiuterà le “bambine domestiche” del Perù, le “spose bambine” del Bangladesh, le “mamme bambine” della Costa d’Avorio e le “bambine salvate dall’infanticidio” in India.
In Italia, invece, grazie a un accordo di partnership con i centri Soccorso Rosa dell’Ospedale San Carlo di Milano e SBAM della Clinica Mangiagalli di Milano, Terre des Hommes contribuirà alla realizzazione di progetti di prevenzione degli abusi sulle bambine, fenomeno su cui non vi è ancora “un vero e proprio monitoraggio”, secondo il Presidente della Fondazione.
Proprio riguardo al dramma degli abusi sessuali sui bambini, il dott. Michele Palma afferma che di recente il Governo ha “lanciato il primo bando sperimentale per il trattamento dei minori vittime di abuso”, mentre Simonetta Matone, Vice Capo Vicario Dipartimento Amministrazione Penitenziaria – Ministero della Giustizia, ricorda la recente ratifica della Convenzione di Lanzarote (dopo 5 anni dall’apertura alla firma, n.d.r.).
Intanto per contribuire alla campagna “Indifesa” è possibile donare 2 euro via SMS da cellulare TIM, Vodafone, Wind, 3, Postemobile Coop Voce e Nòverca componendo il numero 45501. Si può anche donare 2 euro da rete fissa TWT e fino a 5 euro da rete fissa Telecom Italia, Infostrada e Fastweb.
Per ulteriori info: www.terresdeshommes.it.
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