Speciale “La Discuteca”. Intervista a Giovanni Grillo: “Il nostro futuro è stato commissariato: è ora che si lavori per ristabilire l’ordinaria amministrazione”
All’interno dello Speciale “Discuteca”, ServizioCivileMagazine intervista Giovanni Grillo, Presidente del Forum Regionale della Gioventù. (Katia Tulipano)
Cos'è "La Discuteca"?
E’ (e non “vuole essere”!) un primo passo, piccolo e concreto, per discutere e realizzare le politiche a favore dei giovani. I protagonisti saranno i giovani della Regione Campania ed il “pubblico” i rappresentanti delle istituzioni. Sarà il primo esperimento campano in cui vedremo i giovani ed i decisori politici, fianco a fianco, a lavorare affinché quelli che sono stati gli errori del recentissimo passato sulle azioni rivolte ai giovani, vengano corretti e innovati. Il nostro futuro è stato “commissariato”: è ora che, con intelligenza e lungimiranza, si lavori per ristabilire la “ordinaria amministrazione”.
Come si svolgerà in concreto?
Possono partecipare tutti i giovani della nostra regione che abbiano un’età compresa tra i 15 e 30 anni.
Tra questi ne saranno selezionati 200 che parteciperanno al seminario finale del 26-27-28 Ottobre presso le Terme di Agnano.
La selezione avverrà considerando la partecipazione alle iniziative svolte nelle cinque provincie (per esempio, domani saremo a Saviano, in provincia di Napoli ed il 16 a Montefredane, in provincia di Avellino) e sulla base delle motivazioni che i ragazzi indicheranno nel modulo di adesione. Gli argomenti trattati prendono spunto dalle quattordici tematiche della “Carta Europea riveduta della partecipazione dei giovani alla vita locale e regionale” del Consiglio d’Europa. I lavori del seminario conclusivo si svolgeranno attraverso diversi workshop ed attività ludico-formative... partecipare per scoprire!
Quale il risultato che vi aspettate di raggiungere?
Coscienza e compartecipazione ai processi decisionali della nostra Regione. Sic et simpliciter.
Perchè un giovane dovrebbe prendere parte a questo evento?
Ci hanno assopito le menti e questa è un’analisi sociale, non una provocazione. Non dimentichiamo che poco più di 40 anni fa l’Italia mutò radicalmente anche e soprattutto grazie ai giovani. Mio padre all’epoca aveva 16 anni... ed anche lui era in piazza. Discuteca vuole essere la “piazza” campana, senza striscioni e agitazioni, ma con dialogo e concretezza. Ecco perché io vi parteciperei!
In un faccia a faccia con il Governatore della Regione Campania sullo stato delle politiche giovanili in Campania: quale la tematica che porteresti prioritariamente alla sua attenzione?
Non ci sono priorità... perché sono tutte priorità! Le politiche giovanili interessano tutti i settori della vita politica regionale. Non si può parlare di Welfare, senza considerare i giovani, così come per il lavoro, i trasporti, l’ambiente etc. I decisori politici che hanno accettato il nostro invito, hanno implicitamente preso con noi un importante impegno.
(foto: Emanuela Borrelli)